Una volta c’era la banca Popolare di Intra, poi acquisita da Veneto Banca: oggi ci sono, solo nel Novarese, più di 5000 azionisti che hanno visto scendere il valore delle loro azioni da 40,75 euro a pochi centesimi (tra i 10 e i 15). Non sono grandi aziende ed imprese coloro che hanno puntato, in passato, sulle azioni di Veneto Banca, sono persone normali, piccoli azionisti, famiglie, piccoli artigiani che hanno scelto di investire sulla banca di fiducia arrivando anche ad un tetto di 30 mila euro. Soldi andati in fumo per centinaia di milioni di euro anche nel solo territorio del Novarese e del Vco. Gli sportelli di Federconsumatori sono stati letteralmente presi d’assalto per chiedere tutela rispetto ai prorpi risparmi messi in discussione dalle vicende che hanno appunto interessato Veneto Banca.
Per dare le informazioni necessarie, Federconsumatori di Novara convoca per sabato 18 giugno alle ore 9,30 presso la sala della Camera del Lavoro in Via Mameli 7/ b, a Novara, un incontro pubblico per fornire informazioni sulla gestione di possibili contenziosi a tutela degli interessi dei risparmiatori che hanno investimenti di capitale di rischio presso la Veneto Banca.