Il mito della taglia 40… Oggi quasi quasi arriviamo alla 38. Già, perché donne, ragazzine e adolescenti hanno un problema grosso nella vita: quello del sovrappeso. E, purtroppo, non è più solo una questione estetica, ma l’ambizione di riuscire ad entrare in una taglia piccola o piccolissima si trasforma spesso e volentieri in problemi di salute (anoressia, bulimia e quant’altro legato ai disturbi alimentari dei giovani, ragazze in particolare). Per dimostrare che la bellezza non è racchiusa esclusivamente in una taglia 40, ecco l’iniziativa delle Curvy Girlz, team formato dal poker d’intraprendenti ragazze Silvia Sannino, Alice Viscardi, Federica Naccari e Delia De Agostini che sono le ideatrici della sfilata “Curvy… is beautiful” tenutasi in questi giorni al Cristal Pub di Trecate: un evento capace di coinvolgere e divertire ma strizzando l’occhio alla sensibilizzazione su tematiche di rilievo come appunto l’anoressia e la bulimia.
Di fronte al numeroso pubblico presente e ad una competente giuria, sedici ragazze hanno posato e si sono esibite, dimostrando una bellezza capace di andar oltre la taglia 40, dando sfoggio ai loro talenti ed alla loro simpatia.
Dopo la passerella in abiti da giorno, da sera ed un’ultima manche di poesie, canti, balli e talenti vari, la manifestazione ha incoronato “Miss Curvy 2014”: la giovane pattinatrice Nadia Nervegna. A seguire sul podio Maria Pia Morra e Sara Falco.
Ospiti speciali della serata i “TwoTubers“, Marco Crepaldi e Fabio Cuomo, un duetto di ragazzi torinesi attivissimi tra il popolo di Youtube che per l’occasione hanno dato il loro contributo con un ironico video “Io odio la taglia 40“.
Intraprendenza e voglia di mettersi in gioco per un ideale di società migliore, questa è stata la chiave. “Divertire divertendosi è bellissimo e se a questo si può aggiungere un insegnamento, ancora meglio, perchè quando vincono l’informazione e la società vincono tutti“.