Da Fondazione Comunità Novarese contributi per progetti “sociali”. “Tre idee per migliorare la qualità della vita di persone in situazioni di difficoltà”
Al centro dei tre progetti, che la Fondazione Comunità Novarese ha scelto di sostenere, c’è la persona; o meglio: il benessere di persone che si trovano a vivere in situazioni di fragilità e che appartengono alla frangia più debole della comunità. “Si tratta di iniziative, proposte da associazioni novaresi, ideate per supportare soggetti che si trovano in condizioni differenti di difficoltà – fanno sapere dalla Fondazione – Progetti che hanno passato la selezione e sono stati ritenuti meritevoli di contributo sui bandi 2018, sostenuti con risorse territoriali Cariplo”. “La nostra Fondazione – spiega il vice presidente di Fcn, professor Davide Maggi – ha tra i suoi obiettivi il miglioramento della qualità della vita della comunità del territorio e, in particolare, di soggetti più deboli e fragili. L’obiettivo è quello di porre al centro il ben-essere dei cittadini e, nel caso di questi tre progetti, possiamo ritenere l’obiettivo raggiunto. Le cure palliative, il sostegno ai malati e alle loro famiglie e anche alle persone con disabilità al fine di donare loro momenti di sollievo, sono tutte attività non solo meritevoli ma fondamentali per costruire una comunità solidale. Le scelte del nostro consiglio di amministrazione sono guidate dalla volontà di aiutare le organizzazioni a proporre servizi che rendano affrontabili anche le situazioni più difficili e stimolino alla resilienza le persone in difficoltà”. Tre i progetti che hanno ricevuto il finanziamento: si tratta di “Palliactive Project 2019”, promosso da IdeaInsieme, che prevede l’integrazione di ulteriori professionisti nel team della Cure Palliative Domiciliari, che ha ricevuto un contributo di 30mila euro; “Vivere e convivere con Mr Park”, presentato dall’Associazione Parkinson Insubria, che ha ricevuto un contributo di 8.000 euro e infine il terzo progetto “Vamos a la playa” di Anffas Novara che già da qualche anno organizza soggiorni estivi per gli ospiti della struttura residenziale e per i ragazzi disabili soci, a Igea Marina, così da spezzare la routine della vita in comunità. Il progetto ha ricevuto un contributo di 10mila euro.