DAi Malnat in Corso Torino a Novara: cucina, passione e territorio
Solo pochi giorni per farsi conoscere ma “DAi Malnat – trattoria urbana”, il nuovo ristorante che ha aperto i battenti la scorsa settimana in Corso Torino 9|A a Novara, desta già curiosità.
Intanto per il nome, che è originale per un ristorante, ma ha un significato “Volevamo un nome che richiamasse la zona di Novara in cui ci troviamo – spiegano dalla direzione – e consultando alcuni amici, storici locali, sono venuti fuori diversi aneddoti sul quartiere San Martino, che comincia dal lato opposto di Corso Torino. Un quartiere che in un lontano passato era piuttosto malfamato e frequentato da poco di buono: “San Martin lader e assassin” recita un detto popolare. Da qui “Malnat” ovvero “nati male”. “Malnat” erano anche definiti i rivoltosi democratici federalisti di Carlo Cattaneo, protagonisti delle Cinque Giornate di Milano insieme ai mazziniani… Ma li si andrebbe troppo lontano…
Poi per quel “trattoria urbana”: “Una trattoria di città: un modo per far capire che la nostra è una cucina semplice, genuina a prezzi tutto sommato modici se si considera che noi offriamo materie prime di qualità ed assolutamente fresche. Da noi a pranzo ci sono offerte-lancio che partono da otto euro, che comprendono anche un calice di vino e caffè. Per l’aperitivo abbiamo un piatto di crudi di mare o una selezione di formaggi e salumi fra i 6 ed i 7 euro… Il menù degustazione è offerto ora a 35 euro ed è una selezione dei migliori piatti della nostra cucina”.
Parliamo di cucina, appunto. Avete presente la pasta all’amatriciana? Certamente un cult, che non ha bisogno di alcuna presentazione. DAi Malnat hanno sostituito la pasta con il riso e ne è venuto fuori un “risotto quasi all’amatriciana” con sfere di pomodoro che si sciolgono in bocca.
“Si tratta di un risotto con crema di cipolle rosse di Tropea – dice il giovane chef Andrea Maglio -guanciale croccante e perle di pomodoro, cioè sfere al gusto di pomodoro che vengono realizzate con prodotti utilizzati nella cucina molecolare. Questa ricetta mi è venuta in mente questa estate, durante le ferie. Mi è sempre piaciuta la cucina molecolare, e così ho pensato di riproporre l’amatriciana, che incontra molto i gusti dei clienti, ma rivisitata in chiave di risotto”. In realtà questo risotto (riso rigorosamente Carnaroli) ha una sorta di “doppia faccia”, o di “doppio gusto”: “quando vengono prese le perle insieme agli altri ingredienti ricorda l’amatriciana – spiega Andrea – mentre senza le perle ricorda la gricia”.
“Il riso che utilizziamo, oltre ad essere di ottima qualità, è un prodotto semilavorato che tende ad essere integrale, la particolarità è che rimane molto gustoso e difficilmente scuoce”.
Per gli amanti del pesce (il ristorante propone anche piatti a base di pesce crudo) si può provare l’ombrina con pelle croccante servita su un letto di finocchi crudi agli agrumi “La sensazione al palato è quella della freschezza che deriva dagli agrumi unita alla gustosità del pesce”; pesce che, sottolinea, “arriva fresco, e viene eviscerato e lavorato sul posto, ogni giorno”.
Per chi non ama il pesce, tra le varie proposte, c’è una tagliata di filetto di spalla di manzo piemontese “che viene servita con una crema di patate dolci americane e radicchio appassito”
Queste, naturalmente, sono solo alcune delle tante specialità che si possono trovare, e gustare, DAi Malnat (abbreviato in DAM) che offre una cucina “ “sana e genuina in grado di soddisfare le esigenze di tutti”.
E se la proposta è ricercate, o meglio, frutto di una laboriosa ricerca, la carta dei vini non è certamente da meno. “Abbiamo una carta vini interessante realizzata da un sommelier professionista ed incentrata soprattutto sui bianchi, che sono i vini che meglio accompagnano la nostra cucina, insieme agli champagne ed alle bollicine italiane come i prosecchi ed i Franciacorta. Ma abbiamo anche una buona selezione di rossi e rosati che rappresentano un po’ tutte le regioni italiane. Anche qui abbiamo tenuto sotto controllo i prezzi nella convinzione che non sempre occorre svenarsi per bere bene; però bere male è un delitto :) “.
Insomma, non resta che farci un salto DAi Malnat, in corso Torino 9|A. Quando? E’ aperto tutti i giorni, esclusa la domenica, a pranzo e cena. Una trentina i coperti e quindi, anche se non obbligatoria, è gradita la prenotazione (tel 0321-1645812). L’apertura serale è alle 18 per l’aperitivo che viene servito fino alle 20, cui si può eventualmente far seguire la cena. Ps: DAi Malnat è uno dei rari ristoranti a Novara con la cucina a vista. Motivo in più per andarci se siete curiosi.
