Dai Mercati di Campagna Amica di Novara, Bellinzago e Trecate, donato cibo alle famiglie in difficoltà
I beni di prima necessità donati dai cittadini nell’iniziativa “spesa sospesa” sono stati consegnati alle famiglie da Croce Rossa Comitato di Vercelli, Caritas Diocesana Novara, Caritas UPM Omegna, Emporio Borgo Solidale Borgomanero e Banco Alimentare del Piemonte Sede di Novara.
Più di 160 chili in riso, frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve, marmellate, miele, farina, vino e succhi. Sono i numeri risultanti dall’iniziativa “spesa sospesa del contadino” realizzata nei Mercati di Campagna Amica delle province di Novara e Vercelli. I cittadini delle due province hanno potuto recarsi negli ultimi mercati realizzati prima delle feste natalizie a Vercelli, Novara, Bellinzago e Trecate e hanno acquistato prodotti del territorio che hanno lasciato ‘in sospeso’ per chi non può permettersi in questo momento di comprarli, un contributo è poi arrivato dagli stessi agricoltori che hanno donato una parte dei loro prodotti.
“Con la spesa sospesa abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione, più colpite dalle difficoltà economiche, e sensibilizzare la popolazione, i consumatori presenti ai Mercati, che hanno subito compreso lo spirito dell’iniziativa e hanno contribuito” hanno spiegano Sara Baudo e Paolo Dellarole, presidenti di Coldiretti Novara-Vco e Vercelli-Biella.
A quei beni, frutto della generosità dei clienti che hanno acquistato ai banchi dei Mercati di Campagna Amica, si aggiungono 600kg di pasta Senatore Cappelli 100% italiana a marchio Stagioni d’Italia, raccolta nell’iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione Campagna Amica e Coldiretti e destinata alle famiglie delle province di Vercelli, Novara e Verbania per aiutare a contrastare le nuove povertà e offrire ai più bisognosi delle festività più serene.
“Le iniziative solidali sono molto importanti – hanno precisato i due presidenti – considerato che l’avanzare dell’emergenza coronavirus negli ultimi tre mesi ha fatto salire di oltre un milione i nuovi poveri in tutta Italia, che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare, per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra, contro la quale è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà”.
I prodotti e la pasta sono stati raccolti e consegnati alle famiglie da Croce Rossa Comitato di Vercelli, Caritas Diocesana Novara, Caritas UPM Omegna, Emporio Borgo Solidale Borgomanero e Banco Alimentare del Piemonte Sede di Novara. “Ringraziamo queste associazioni che ancora una volta ci aiutano – hanno concluso Sara Baudo e Paolo Dellarole – come fatto nel periodo di lockdown, a raggiungere direttamente le famiglie più bisognose. Ringraziamo ancora una volta tutti i cittadini e i produttori che non si sono sottratti a una nuova iniziativa di solidarietà che ci piacerebbe riproporre anche in altre occasioni, perché purtroppo sono tante le persone che non possono permettersi un buon pasto, mentre l’accesso al cibo e a una nutrizione di qualità è un diritto di tutti”.