Dal Banco BpM aiuti per due scuole cittadine. I primi micro interventi all’asilo di viale dei Tigli a Pernate e alla Don Ponzetto di Sant’Agabio. Canelli: “privilegiate realtà che hanno sede in quartieri periferici”
Due le scuole novaresi oggetto di piccoli interventi finanziati nell’ambito del progetto di sponsorizzazione da parte del Banco BpM: l’asilo infantile di viale dei Tigli a Pernate e la primaria Don Ponzetto di via Pianca a Sant’Agabio. “Un progetto – spiega il sindaco Alessandro Canelli – che nasce dalla disponibilità del Banco a contribuire a favore di opere di sistemazione di piccola entità da realizzare in alcuni edifici scolastici cittadini”; nel primo caso si interverrà per rimuovere, e quindi sostituire, la copertura della centrale termica, nel secondo verrà realizzato un nuovo bagno per disabili. “Micro interventi ma significativi – ha commentato Canelli – Speriamo che sia il primo di una serie di interventi. L’amministrazione e il Banco BpM sono intenzionati a far sì che questo primo passo di questa collaborazione possa trovare, anche attraverso il diretto coinvolgimento dei cittadini tramite il mezzo della sottoscrizione, un importante e significativo seguito per arrivare a coprire le necessità di altre scuole cittadine di proprietà comunale. In perfetta sintonia e accordo sono state privilegiate realtà che hanno sede in quartieri periferici, per dare un segnale in questo senso”. “Un’idea nata a novembre scorso a Novara e poi, dopo Novara – ha aggiunto Massimo Marenghi, responsabile territoriale Banco BpM – verrà sviluppata anche nelle altre città sedi storiche dell’istituto. Il Banco, che è la terza banca in Italia, nasce dalla tradizione di banca del territorio; ma non basta avere una presenza fisica sul territorio per essere una “banca del territorio”. Intervenire sulle scuole significa intervenire non solo sul presente ma anche, e soprattutto, sul futuro. Abbiamo già allo studio un altro progetto che prevede anche il coinvolgimento dei cittadini e degli imprenditori della città, sempre nell’ambito delle strutture scolastiche”. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Fondazione Bpn, Franco Zanetta perché nonostante la trasformazione “gli obiettivi non sono cambiati”. “Ho già iniziato a fare un giro negli istituti – ha aggiunto l’assessore Valentina Graziosi – per rendermi conto di persona della realtà. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti”.