Buongiorno
Novara

Daniele Cacia e l’azzurro: “Guidato dall’istinto, come per un goal”

Il ds del Novara calcio Charly Ludi ha presentato a Novarello Daniele Cacia, ancora a caccia del record di marcature in serie B. Sabato al Piola contro lo Stresa, la possibilità dell’esordio in azzurro.

Daniele Cacia arrivato a Novara con 35 candeline da mettere sulla torta del suo compleanno festeggiato il 23 agosto scorso (un giorno dopo il suo tesseramento), ha idee chiare, motivazioni insospettabili ed ancora un grande obiettivo che lo proietterebbe nella storia: diventare il miglior marcatore di sempre in serie B. Parole da leader per il calabrese, nella conferenza stampa di presentazione avvenuta oggi a Novarello, sotto lo sguardo soddisfatto di Carlalberto Ludi “sono bastate poche parole e il direttore mi ha convinto” ha spiegato mister 134 reti in 345 presenze fra i cadetti, ad una sola marcatura da Stefan Schwoch (135 in 380 partite).

Sono arrivate tante proposte anche dalla serie C ma nessuna mi ha convinto come il Novara” il motivo? “l’entusiasmo, percepito a pelle” in un dialogo col direttore che sa già di feeling e stima, idem sentire anche per mister Viali, sempre guidato da quell’istinto, che in area di rigore ha fatto fortune. Una serie B sulla quale c’è ancora una piccola speranza “Sono schietto, non lo nascondo, fino al 7 settembre ci credo ancora” spiega Cacia, facendo riferimento al pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni, che potrebbe ancora riaprire le porte della cadetteria agli azzurri.

Daniele sta bene, i suoi infortuni (strappo al polpaccio e dito rotto) che lo hanno tagliato fuori la scorsa stagione, sono solo un brutto ricordo “Mi sono allenato a Coverciano, cogliendo anche l’occasione per prendere il patentino Uefa B” per guardare un po’ più il la, spiega Cacia, anche se le sue parole sono solo e soltanto per ciò che vuole fare in campo e con la maglia azzurra“Voglio dimostrare a tutti quello che valgo, perchè mi sento ancora un calciatore al 100%”.

Concetti non banali, eloquio piacevole e leadership da vendere, Ludi cercava soprattutto uomini, e Daniele Cacia, insieme a Tommaso Bianchi “Uno dei pochi amici veri che ho trovato nel calcio” pare proprio che possano restituire al Novara calcio, quella personalità di cui aveva così tanto bisogno. La fascia da capitano? “La decisione spetta al mister, ma soprattutto è la squadra che decide – dice Cacia – ma se dovessi essere chiamato in causa, non mi nasconderò”. Il reparto avanzato con Cacia ed Eusepi, acquista esperienza e peso specifico, che almeno per il torneo di serie C, accreditano gli azzurri di un potenziale notevolissimo. Sabato pomeriggio 1 settembre dalle 16 al Silvio Piola, è probabile che Cacia faccia già il suo primo spezzone con la maglia azzurra, in occasione dell’amichevole con lo Stresa. Il bomber che ha fatto tanto gioire Piacenza, Reggina, Padova, Verona, Bologna, Ascoli e Cesena, è pronto per far esultare anche i nuovi tifosi azzurri.