Novara – CNA Piemonte Nord si unisce alla richiesta della Confederazione avanzata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy a livello nazionale insieme alle altre organizzazioni dell’artigianato, di prorogare l’entrata in vigore dell’obbligo, a carico delle imprese, di stipulare una polizza assicurativa a copertura dei rischi provocati da calamità naturali ed eventi catastrofali. “La proroga è necessaria per definire le linee contenute nella Legge di Bilancio per il 2024, per colmare le incertezze del testo e per mettere le imprese nelle condizioni di sottoscrivere in piena consapevolezza polizze efficaci a costi che tengano effettivamente conto del principio di mutualità del rischio” dichiara Marco Pasquino (foto), direttore CNA Piemonte Nord.
“A tal fine – prosegue Pasquino – vanno stabilite condizioni di polizza a cui le compagnie di assicurazione devono attenersi nel determinare le coperture e nel fissare il premio. Va previsto inoltre un portale simile a quello per l’energia, sul quale le imprese potranno confrontare le offerte e verificare i prezzi in maniera trasparente”.
“Un’altra lacuna da colmare – rileva il presidente dell’Associazione, Massimo Pasteris – è rappresentata dalla tipologia di manifestazioni catastrofali. Si parla di inondazioni, esondazioni, frane e terremoti. Ma oggi sono sempre più frequenti fenomeni come le grandinate, i colpi di vento, le trombe d’aria, le mareggiate che in un ambito di copertura assicurativa obbligatoria non possono essere lasciati fuori”.
“E’ inoltre importante – ha concluso – esentare i premi dall’imposizione fiscale del 22,25%”.