Buongiorno
Novara

Decine e decine le donne vittime di violenza seguite nel Novarese

Una giornata contro la violenza sulle donne. E tante iniziative che il territorio promuove per sensibilizzare su un tema i cui numeri destano preoccupazione.

Dall’inizio dell’anno a fine ottobre, lo sportello “Spazio donna” di via della Riotta, gestito da “Liberazione e speranza” ha segnalato 44 contatti. Offre interventi di ascolto, sostegno, accompagnamento, progetto di cambiamento, aggancio con altri servizi, inserimento in strutture protette ove necessita e monitoraggio successivo. Il supporto psicologico avviene tramite le azioni risorse del progetto Alba (Accoglienza, libertà, benessere e autonomia), la partecipazione ai gruppi Ama, il supporto della mediatrice culturale, la consulenza legale messa a disposizione da “Liberazione e speranza”, la reperibilità telefonica con numero attivo ventiquattro ore su ventiquattro.

Donne vittime di violenza

Lo sportello Aied ha invece fornito supporto a 31 donne, offrendo sostegno psicologico, consulenza legale, accompagnamenti e interventi sanitaria, con reperibilità telefonica ventiquattro ore su ventiquattro, divulgative e formative.

Laboratorio, assistenza legale,sostegno psicologico, laboratori, tirocini lavorativi,, colloqui, incontri con autore, progetti regionali e una rete di servizi messi in atto dal Comune attraverso l’ausilio di associazioni e realtà territoriale impegnate nella difesa della donna vittime di violenza.

In Piemonte i centri antiviolenza sono 14, una rete regionale che si integra con le 9 case rifugio. 1.921 donne sono state seguite dai Centri antiviolenza e 1.209 nel primo semestre 2017; 77 donne accolte nelle case rifugio nel 2016 e 43 nel primo semestre 2017; 61 donne accolte in altre strutture nel 2016 e 35 nel primo semestre 2017.