Una nutrita delegazione del comitato per il VCO in Lombardia ha depositato le firme per arrivare al Referendum ed è stata ricevuta dal Presidente della Giunta Fontana, il quale si è dichiarato molto interessato alla questione.
Depositate le firme per il VCO in Lombardia: Novara che fa?
Si chiama “Comitato per VCO e Novara alla Regione Lombardia” ma se nelle Valli e sul Lago Maggiore la questione pare avere un certo appeal, dalle parti della Cupola di Antonelli, il passaggio dal Piemonte alla Lombardia per ora non appassiona particolarmente.
Lo dimostra il fatto che nel Verbano Cusio Ossola hanno promosso e portato a termine la raccolta firme per l‘istituzione del Referendum, e giovedì scorso 31 maggio 2018, una nutrita delegazione del Comitato ha portato le firme in Cassazione, dove verrà valutata la possibilità, che darebbe ai residenti di pronunciarsi su quello che sarebbe uno storico cambio dei confini regionali.
La delegazione è stata guidata dal consigliere provinciale Spadone e dallex senatore Zanetta (rispettivamente presidente e vice presidente del comitato per il passaggio del Vco alla Lombardia), i quali hanno ricevuto formalmente dal Consiglio provinciale del Vco, a depositare presso la Corte di Cassazione la richiesta di referendum per il passaggio del Vco alla Lombardia, per la verifica di ammissibilità. “Volete che il territorio della provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla Regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?”questo il testo del quesito che i cittadini del VCO si potrebbero trovare nella scheda, nel qual caso arrivasse l’OK della Cassazione, con il referendum che potrebbe tenersi nella primavera del 2019.
La delegazione del VCO è stata poi ricevuta dal Governatore della Lombardia, il quale sembra guardare che non poco interesse all’iniziativa: “Se dovesse esserci una risposta affermativa al quesito dell’eventuale referendum – ha spiegato Fontana – c’è la nostra massima disponibilità a collaborare perché il percorso possa trovare una soluzione. Il punto di partenza però dovrà essere quello di ipotizzare come gestire un’eventuale aggregazione”.
Insomma da provocazione, a proposta, da proposta a raccolta firme ed ora ad un passo dal Referendum: la Provincia di Verbania ed il VCO sono passati dalle parole ai fatti, la provincia di Novara e soprattutto la città ed il suo hinterland, per la loro naturale posizione geografica e per gli innumerevoli interessi ed intrecci con il territorio lombardo che fa?