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Novara

Diocesi: 28 progetti sociali con i fondi dell’8 per mille

Diocesi: 28 progetti sociali con i fondi dell’8 per mille. Più di un milione di euro per interventi di sostegno sul territorio diocesano

Sono 28 i progetti, che riguardano l’intero territorio diocesano (che copre le province di Novara, Vco e Valsesia) destinati a diversi ambiti di intervento sociale: dall’aiuto a persone in difficoltà economica, al sostegno alla maternità e alla prima infanzia; dal contrasto all’emergenza abitativa, sino alla risposta ai bisogni legati ai servizi sanitari e di assistenza. Complessivamente, i fondi stanziati ammontano a poco più di un milione di euro (per l’esattezza 1 milione e 23.812,44 euro) e concorrono, insieme a fondi propri, a coprire buona parte del budget delle iniziative finanziate. A promuoverle sono la Caritas diocesana, le parrocchie e le associazioni di volontariato emanazione della comunità ecclesiale novarese. “La comunicazione della destinazione di queste risorse è anzitutto un dovere di trasparenza – ha detto il vicario generale don Fausto Cossalter – ma deve anche essere uno stimolo, una spinta per fare in modo che sempre di più l’attenzione ai poveri sia una responsabilità condivisa da tutta la nostra comunità”. “Vorremmo impostare il nostro lavoro pastorale a partire da tre parole: condivisione, crescita, corresponsabilità – ha aggiunto don Giorgio Borroni, direttore della Caritas diocesana – Questi fondi vengono condivisi non solo per aiutare e assistere le persone, ma per farle crescere e per ridare loro dignità. E tutti possiamo incrementare queste risorse attraverso un gesto di corresponsabilità: donare al “Fondo Rete Caritas” della Fondazione Comunità del Novarese e della Fondazione Comunitaria del Vco ci aiuterà nel coinvolgimento e nell’animazione del territorio diocesano in cui viviamo, per sentirci attori e protagonisti di una carità sempre più creativa ed efficace”. “La firma per l’8 per mille – ha concluso don Renzo Cozzi, economo e incaricato diocesano per il Servizio per la Promozione del Sostegno economico alla Chiesa – è un gesto di libertà da parte dei cittadini che scelgono di aiutare l’opera della Chiesa. E’ anzitutto un riconoscimento al lavoro delle nostre parrocchie e dei nostri volontari nella crescita sociale e civile del Paese ma è anche un segno di appartenenza e di corresponsabilità. Di condivisione di un impegno e di un obiettivo”.