Disagio giovanile nel novarese: da enti ed esperti l’impegno a “Creare una rete di specialisti”
Le conclusioni emerse dal convegno “Il disagio giovanile, com’è difficile crescere” organizzatodall’Ordine dei medici e degli odontoiatri della Provincia di Novara e Kiwanis Monterosa Novara.
Un momento del convegno “Il disagio giovanile, com’è difficile crescere”
«Creare una rete di specialisti»: è il messaggio lanciato durante il convegno “Il disagio giovanile, com’è difficile crescere” organizzato sabato scorso 26 marzo, dall’Ordine dei medici e degli odontoiatri della Provincia di Novara e Kiwanis Monterosa Novara, con il patrocinio del Comune di Novara, della Provincia di Novara, dell’Ufficio scolastico regionale, dell’Asl Novara, dell’Aou Maggiore della Carità e dell’Upo.
“E’ stato un simposio di grande qualità, che ha saputo sviscerare le molteplici tematiche legate a una problematica sempre più sentita dalla popolazione giovanile, dalle relative famiglie e dalle strutture scolastiche” ha commentato il presidente dell’Ordine dei medici, il dott. Federico D’Andrea.
Il dott.Federico D’Andrea presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri
Se l’esigenza di creare una rete che metta in relazione specialisti e medici di medicina generale è stato il primo suggerimento, il secondo ha riguardato l’ambito scolastico: anche in questo caso è emersa l’urgenza di strutturare un rapporto simbiotico tra scuola e medici di famiglia e specialisti.
Al convegno hanno portato il contributo della Giunta Comunale anche l’Assessore Giulia Negri e la consigliera provinciale Annaclara Iodice.
L’attenta partecipazione del pubblico convenuto
