I conti dell’Atc non tornano, specialmente per l’agenzia del Piemonte Nord che dovrà farsi carico di un buco di 26 milioni di euro. Lo certifica la società Deloitte: la situazione è pesante e sull’enorme disavanzo interviene il Movimento 5 Stelle: “E’ un disavanzo che rischia di aggravarsi nei prossimi anni considerato che i tecnici dell’agenzia hanno affermato che anche se si riuscisse a togliere la morosità colpevole, stimata in media del 30% circa, non si raggiungerebbe il pareggio di bilancio. Il sistema delle case popolari è messo a rischio da un lato dalla riduzione dei trasferimenti statali e regionali, dall’altro da una congiuntura economica che ha fatto crescere in modo insostenibile le morosità”.
Si propone la detassazione: “Se si vuole evitare il collasso lo Stato centrale dovrà intervenire detassando le Atc e aumentando i fondi sociali. Allo stesso tempo le Atc dovranno avviare delle vendite straordinarie degli immobili di proprietà e valutare nuove forme di reperimento di spazi abitativi”.