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Novara

Discarica di Ghemme, via libera al “piano B”

Discarica di Ghemme, via libera al “piano B”. Lunedì l’assemblea dei sindaci ha licenziato il piano per la bonifica e la chiusura proposto dal Consorzio Medio Novarese e già approvato dal Cda. Cremona: “adesso il tavolo tecnico poi la conferenza dei servizi”

Alla fine di giugno il cosiddetto “piano B” per la chiusura e la messa in sicurezza della discarica di Ghemme era stato presentato al tavolo tecnico con Provincia, Comune di Ghemme e Consorzio Rifiuti del Medio Novarese; lunedì scorso lo stesso piano è passato al vaglio dell’assemblea dei sindaci “che l’hanno licenziato”. Si tratta del progetto che prevede di portare alla chiusura con “l’apporto di materiale autorizzato, terra da bonifiche e da scavo – spiega Giuseppe Cremona, vice presidente della Provincia – cioè materiale considerato un rifiuto, non urbano, che viene conferito a titolo oneroso (chi lo conferisce deve pagare, cosa che dovrebbe servire a coprire i costi della chiusura”. “Adesso il piano, proposto dal Consorzio del Medio Novarese, dovrà passare il vaglio di un tavolo tecnico e poi alla conferenza dei servizi che dovrà dare l’autorizzazione per i lavori propedeutici alla chiusura con quelle modalità”. Una storia infinita quella della messa in sicurezza della discarica della Solaria, evento atteso da circa 10 anni; infatti i lavori avrebbero dovuto iniziare nel 2012, cosa che non era mai avvenuta.  E per i tempi? “Immagino che se tutto procede senza intoppi – risponde Cremona –  dall’inizio dei lavori, nell’arco di un paio d’anni, dovrebbe essere ultimata sia la bonifica che la chiusura”. Prima però dovrà essere convocato il tavolo di valutazione di impatto ambientale, che deve dare il via, “cosa che potrebbe essere conclusa nel giro di qualche mese”. Un nuovo percorso dunque. “Se questa operazione va a conclusione – conclude il vice presidente – credo che si sia raggiunto un risultato soddisfacente per tutti, per l’ambiente ma anche per i comuni che non devono sobbarcarsi altre spese per la chiusura. Pur con i ritardi registrati, il fatto che si intraveda la conclusione di questa vicenda può essere considerato un dato certamente positivo”. Intanto Giuseppe Cremona, domani, giovedì 12 luglio, sarà impegnato in Regione per l’ultimo di una seri di incontri che vedono riuniti intorno al tavolo Anas, Provincia e Regione per la questione del ritorno sotto la competenza di Anas di alcune strade che nel 2001 erano passate in capo alla Provincia. Per quanto riguarda Novara “si tratta di una settantina di chilometri (compreso il tratto della Novara-Vercelli, ndr) e noi abbiamo dato parere favorevole”.