Ci saranno due rassegne estive cinematografiche quest’anno: una organizzata da Mario Tosi, ma quest’anno al Cinema Araldo, quindi al coperto, e una organizzata dal Comune insieme all’ormai immancabile Circolo dei lettori e alla Fondazione Coccia. La rassegna comunale si svolgerà, come da tradizione, al Broletto, nel mese di agosto.
Sono più che comprensibili le motivazioni per cui Mario Tosi, quest’anno, ha scelto di non partecipare al bando, visto che l’edizione passata di cinema all’aperto si è rivelata un mezzo flop a causa del maltempo e delle zanzare che hanno imperversato durante le serate al Broletto.
D’altra parte è legittimo che il Comune di Novara abbia scelto di andare avanti per la propria strada, organizzando ad agosto (ad agosto???) una rassegna all’insegna della tradizione: all’aperto e al Broletto.
In ogni caso, rimane una ferita: Tosi è una figura professionale di evidente rilievo nel panorama della cultura cinematografica a Novara. Che abbia scelto lui stesso di non prendere parte al bando è giustificabile. Ma, forse, per evitare di spezzare una catena di tradizioni che durava da decenni, un accordo si sarebbe potuto trovare. Cercando un’altra location, cercando un’altra formula da proporre al pubblico.
Tant’è: a luglio, i Novaresi potranno godere degli spettacoli che saranno proiettati all’Araldo, comodamente seduti su una poltroncina e senza zanzare o pioggia che tengano; mentre ad agosto (sempre che qualcuno sia rimasto in città) tornerà il cinema all’aperto al Broletto, con un programma ancora da definire.
«In questi giorni – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Novara Paola Turchelli – si sono inseguite molte notizie, alcune delle quali imprecise. Da settimane, cioè da quando Project srl (il gestore che da oltre trent’anni si occupava dell’arena estiva) ci ha comunicato ufficialmente di aver deciso di non organizzare la rassegna cinematografica all’aperto, avendo legittimamente scelto di proporre un cartellone nel mese di luglio in una delle sale cinematografiche che gestisce, eravamo alla ricerca di una soluzione funzionale, economicamente sostenibile e qualitativamente apprezzabile per offrire ai novaresi quella che è oramai divenuta una tradizione consolidata. Abbiamo sondato il mercato, facendo uscire un avviso pubblico per individuare un soggetto interessato. Non avendo avuto esito positivo, abbiamo proseguito nel nostro percorso assolutamente lineare, valutando la possibilità di gestire direttamente, insieme ad altri soggetti già legati al Comune da rapporti di partnership».
«Il cinema all’aperto si farà, lungo tutto il mese di agosto. Lo organizzerà il Comune insieme al Circolo dei Lettori, e la location sarà quella del Cortile del Broletto. Ci avvarremo poi della collaborazione tecnica della Fondazione Teatro Coccia per la gestione dei servizi di biglietteria. La prossima settimana avremo modo di precisare tutti i dettagli, a cominciare dal programma, al quale si sta già lavorando e che, ne sono certa, sarà una bella sorpresa per gli appassionati e per tutti coloro che in agosto rimarranno in città».