Quando se ne va un pezzo di storia di una città se ne va anche un pezzo di cuore di chi quella storia l’ha vissuta. Da qualche sera, la piazza di Oleggio non è più la stessa. Gli occhi della gente che passeggia spesso incrociano quella porta ormai chiusa, anche silenziosamente, senza dire troppe parole, che tanto servirebbero a poco. Sabato sera, ha chiuso i battenti il Bar Orlando. Dinanzi al locale, gestito da Eugenio Cerrato, era assiepata mezza città: clienti fissi dell’Eu, persone che frequentavano il suo bar da poco tempo pur conoscendolo da sempre, persone che non l’hanno quasi mai frequentato, ma che comunque avvertivano l’emozione del momento. Tutti lì davanti, a dire grazie ad Eugenio (“l’ultimo guerriero”) e alla sua famiglia che per 60 anni ha accolto oleggesi e non, con semplicità ma con grande affetto e calore.
Quel bar, lo aveva aperto il papà di Eugenio, Orlando, che lo ha gestito fino a passare il testimone al figlio. Ora anche Eugenio lascia il bancone… Dal suo sguardo in questi giorni di festeggiamenti era impossibile non leggere un velo di tristezza dovuto ai bei ricordi legati al suo locale e alle tante testimonianze di amicizia che ha ottenuto in questi anni di lavoro. Non andrà in pensione… Figuriamoci: Eugenio Cerrato ha una passione che finora è stata un hobby, ma che da oggi in poi potrebbe diventare un’attività quotidiana. Eugenio è un artista, del resto, la sottoscritta lo ha conosciuto prima in questa veste che non in quella di gestore del bar Orlando.
E un artista, se è un vero artista, non si smentisce mai: la sua creatività si manifesta non solo davanti ad un pezzo di legno da modellare, ma anche dietro ad un bancone, dove l’Eu in questi anni è stato apprezzato ed amato da tutti. Inutile dire che la chiusura del bar Orlando farà la differenza ad Oleggio, anche per chi non lo frequentava giorno per giorno, ma sapeva che lì, in quel locale, c’era sempre una persona pronta ad una parola gentile e ad un saluto solare. Qualche lacrimuccia è scappata nelle ultime serate di apertura, e ci stava da parte dei suoi clienti più affezionati. Ma sono tanti i momenti organizzati da amici, colleghi e dall’amministrazione comunale per salutare non un semplice barman, ma un vero amico per molti oleggesi. Li vediamo tutti sul suo profilo Facebook. L’ultimo è un video che riassume la storia del bar Orlando e dell’Eu. Emozionante…
Come lo è stata certamente quest’avventura appena terminata e come lo sarà la prossima, per Eugenio che, essendo un guerriero (così lo definiscono gli amici stretti) siamo sicuri avrà ancora molto da offrire alla sua città!