Due boati scuotono anche il novarese: colpa di aerei militari? Sentiti anche nella zona fra il lago d’Orta e il lago Maggiore, oltre che in varie parti della Lombardia
Si sono sentiti anche nel novarese i due boati, che attorno alle 11 hanno letteralmente scosso vetri, finestre e arredi. Nella zona del lago d’Orta soprattutto, da cui ci è giunta la testimonianza di un’intera azienda, il cui personale ha lasciato le postazioni di lavoro per uscire all’esterno in preda al terrore. Tantissime le segnalazioni sui social di gente che si chiede cosa possa essere accaduto, temendo incidenti ed esplosioni.
Dopo un’iniziale smarrimento generale, ora stanno arrivando una serie di conferme. I media nazionali, che citano fonti dell’Aeronautica militare e del Ministero dell’Interno, parlano di due Caccia decollati dalla base militare di Grosseto per andare a intercettare un aereo proveniente dalla Turchia e diretto in Svizzera, entrato nello spazio aereo italiano senza autorizzazione. Il mezzo avrebbe avuto problemi di comunicazione ed è stato scortato fino ai confini nazionali. Un’operazione che ha costretto i due jet militari a intervenire alla massima velocità, superando il muro del suono e creando delle ampie e forti onde d’urto, che sono state udite in buona parte del Nord Italia.
I boati sono stati sentiti in un’area molto vasta: dal bergamasco, alla Brianza, fino alla zona fra il lago d’Orta e il lago Maggiore. Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.