Novara – Doppia sconfitta per gli Azzurri contro la Spagna, perdendo così l’imbattibilità e la prima posizione in classifica. Due sconfitte diverse: il team di Giudice ha sofferto tanto per tutta la gara per la continua classifica offensività delle spagnole, riuscendo a contenerle ma poi abdicando nel secondo tempo, mentre la squadra di Bertolucci ha tenuto testa ad una forte Spagna. Sotto di 2-0, è riuscita a pareggiare, con l’aiuto della spinta dei 3500 del PalaIgor, ripareggiando una seconda volta negli ultimi minuti, per poi subire l’ultima stoccata a tre minuti dalla fine. La seconda posizione dei gironi vedrà due impegni importanti da superare per accedere alle Semifinali ovvero alle lotta delle medaglie. Giovedì al PalaIgor alle ore 21:00 le ragazze di Giudice cercheranno di superare lacaparbia Colombia, mentre Venerdì alle ore 18:15 (diretta Raisport) gli Azzurri affronteranno l’Angola.
Formazione-tipo per leAzzurre: Caretta, Maniero-Ghirardello, Lapolla, Orsato. Avvio blandodel match, con la difesa italiana a reggere gli urti spagnoli. Con il passare dei minuti e dei cambi, la pressione si fa sempre più pesante ed anche Caretta è piuttosto decisiva anche in questa gara. La Spagna si porta in vantaggio a cinque minuti dalla fine con la ribattuta su rigore di Roces. Palo poco dopo sempre per la Spagna, in un momento molto difficile da gestire, se non avere la solita grande prestanza difensiva. Anche nella ripresa la Spagna impone il suo ritmo e per Caretta ci sono gli straordinari. A metà della ripresa Casarramona scaglia una pallina in velocità e supera Caretta. La terza rete è firmata ancora da Roces con un tiro dal limite dell’area. Al minuto 15 ingresso anche di Meneghello al posto di Veronica. Per l’Italia tanto sacrificio in difesa ma non è riuscita a ripartire in contrattacco, viste anche le condizioni fisiche delle sue atlete, dimostrando, ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, del grande carattere di questo gruppo.
Confermata la formazione tipo dell’Italia, Gnata Ipinazar-Banini e Cocco Verona. Gran spettacolo sulle tribune con oltre 3500 persone sugli spalti per il primo soldout della stagione. La Spagna come spesso è successo nella storia delle due formazioni, tiene sotto scacco il ritmo della gara. Il vantaggio arriva da un contrattacco spagnolo, viziato però da un fallo non comminato a centropista ai danni di Verona, lasciado un’autostrada per il capitano Bargallo che sotto il sette porta in vantaggio gli iberici. Gli Azzurri faticano a farsi pericolosi, soprattutto con Compagno e Verona, e Grau mette il guantone decisivo. Il raddoppio spagnolo arriva da un’azione personale di Alabart con un tiro in controtempo che sorprende Gnata. Il PalaIgor cerca di spingere i propri beniamini a cambiare le sorti del match, ma la Spagna guardinga in difesa ipnotizza l’attacco. All’attacco della ripresa, l’Italia trova la rete con Giulio Cocco in azione personale vicino alla porta, facendo esplodere il palazzetto novarese. E’ decisamente una squadra più vivace quella italiana, dimostrando un cambio di ritmo importante per cercare di rientrare in gara. Al minuto 14 è ancora Giulio Cocco a segno, realizzando con un incredibile alza e schiaccia dopo la parata del tiro di rigore. La Spagna risponde dopo solo 7 secondi con l’azione veloce di Carballeira sull’assist di Alabart. Dopo 30 secondi di nuovo pari 3-3 con la giocata di Malagoli per l’assist filtrante per Compagno che devia in rete la sfera, mandando ancora in visibilio il Pala Igor. La Spagna non molla e con un’azione tranciante di Aragones, trova lo scarico di Alabart che ritrafigge la porta di Gnata. Ultimi secondi al cardiopalma, ma nonostante il calore del palazzetto, all’Italia non riesce quello che era riuscito all’Argentina, ovvero pareggiare i conti a pochi secondi dalla sirena. Un 4-3 di assoluto valore che dimostra il passo in avanti della compagine di Bertolucci che nel post partita ha espresso “il rammarico per la sconfitta davanti a così tanta gente. Le situazioni arrivate durante la gara non ci hanno assolutamente favorito, nonostante giocassimo in casa nostra con l’affetto del pubblico italiano. I ragazzi hanno risposto molto bene ad un certo punto ed abbiamo dimostrato tanto carattere. Con l’Angola servirà un’altra partita di grande intensità perché ci meritiamo di continuare la nostra corsa”
Senior Women World Championship
1a giornata – Lunedì 16/9/2024 ore 19:00 – ITALIA-Inghilterra = 4-0
2a giornata – Martedì 17/9/2024 ore 19:00 – Cile-ITALIA = 2-3
3a giornata – Mercoledì 18/9/2024 ore 19:00 – Spagna-ITALIA = 3-0
Classifica: Spagna 7 punti, ITALIA 6 punti, Cile 4 punti, Inghilterra 0 punti
Quarti di finale – Giovedì 19/9/2024 ore 21:00 – ITALIA-Colombia – diretta www.fisrtv.it
20/9 Semifinali, 21/9 Finali
Senior Men World Championship (diretta integrale www.worldskate.tv)
1a giornata – Lunedì 16/9/2024 – ITALIA-Cile = 7-0
2a giornata – Martedì 17/9/2024 – Francia-ITALIA = 0-1
3a giornata – Mercoledì 18/9/2024 – Spagna-ITALIA = 4-3
Classifica: Spagna 7 punti; ITALIA 6 punti, Francia 4 punti, Cile 0 punti
Quarti di finale – Venerdì 19/9/2024 – ore 18:15 – ITALIA-Angola – diretta televisita RAISPORT canale 58 diretta RaiPLAY e FISRTV.it
20/9 Semifinali (diretta Raisport), 22/9 Finali (diretta Raisport)
FEMMINILE: SPAGNA – ITALIA = 3-0 (1-0, 2-0)
Spagna: Ferrer, Casarramona (C), Colomer, Sanjurjo, Florenza – Roces, Piquero, Porta, Blackman, Vicente – All. Macia
Italia: Caretta, Lapolla (C), Ghirardello, Maniero, Orsato – Rossetto, Bertinato, Cerato, Taccardi, Meneghello – All. Giudice
Marcatrici: 1° tempo: 19’30” Roces (SPA) – 2° tempo: 12’37” Casarramona (SPA), 17’53” Roces (SPA)
Arbitri: Correia (POR), Davegno (ARG)
MASCHILE: SPAGNA – ITALIA = 4-3 (2-0, 2-3)
Spagna: Grau C, Bargallo (C), Carballeira, Grau M, Roca – Alabart, Casas, Aragones, Morales, Ballart – All. Cabestany
Italia: Gnata, Ipinazar, Banini, Cocco (C), Verona – Compagno, Malagoli, Pozzato, Faccin, Sgaria – All. Bertolucci
Marcatori: 1° tempo: 6’42” Bargallo (SPA), 12’48” Alabart (SPA) – 2° tempo: 3’07” Cocco (ITA), 14’17” Cocco (ITA), 14’24” Carballeira (SPA), 14’59” Compagno (ITA), 21’46” Alabart (SPA)
Arbitri: Figueiredo (POR), Catrapona (POR)