Duecento persone identificate nella giornata di giovedì dalle pattuglie della Squadra Volanti, con il concorso delle pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Novara nelle principali arterie cittadine e degli agenti della Sezione Polfer di Novara, che hanno intensificato la loro azione nell’ambito della stazione ferroviaria e delle sue pertinenze.
Denunciati in stato di libertà 4 soggetti, due dei quali per inosservanza della legge sull’immigrazione, mentre per altri due la denuncia è scattata per furto e per non aver esibito i documenti come previsto dalla legge per un cittadino cubano.
Un ragazzino italiano, AC, è stato sorpreso mentre tentava di rubare abiti dopo aver cercato di asportare l’antitaccheggio all’interno dell’Oviesse del Centro commerciale San Martino.
Per lo straniero di origini cubane, CMAD, è scattata la denuncia per non aver esibito i documenti richiesti dalla Polizia a conferma della sua regolare presenza in Italia.
Controllati dalla Volante tre bar. All’interno di uno di essi, un minorenne stava giocando alle slot machine. Al titolare dell’esercizio pubblico è stato contestato l’illecito amministrativo che, a livello sanzionatorio, prevede il pagamento di una somma di denaro di 6.500 euro e la chiusura dell’esercizio commerciale sino a 30 giorni.
Infine, nel corso della nottata, la Volante ha fermato un marocchino privo di qualsiasi documento. Lo stesso è stato portato all’Ufficio Immigrazione.
Arrestato anche un giovane del Gambia, arrivato in Italia a giugno: mercoledì scorso, ha tenatt di rubare un’autovettura il cui proprietario ha lanciato l’allarme, segnalando al presenza del ladro in via Generali. La Volante ha bloccato lo straniero in via Rizzottaglia. Arrestato, è stato condannato a sei mei di reclusione e al pagamento di 200 euro di multa.