Dieci emendamenti proposti, 5 ai capitoli di spesa, 5 alla relazione programmatica. Tutti bocciati tranne uno.
“Abbiamo proposto operazioni di buon senso cogliendo anche suggerimenti provenienti dalla città – spiegano i consiglieri della Lega Nord Franzinelli, Canelli e Lanzo – Non hanno accolto nulla per un’impostazione ideologica, al limite del paradosso”.
Urgente la sistemazione dei cimiteri di Novara: “Non è solo il V Recinto ad avere problemi – spiega Franzinelli – Altri settori del cimitero cadono a pezzi. Proponiamo di aggiungere al mutuo di un milione di euro per il forno crematorio 600 mila euro per la manutenzione dei cimiteri, al posto degli aleatori proventi da alienazioni”.
Emendamenti della Lega anche sulla sistemazione dei parchi cittadini utilizzando la cifra prevista per le piste ciclabili in via Bilieri e via Carducci: “Nonostante gli slogan, non è stata realizzata nessuna pista ciclabile in questi anni. A cosa servono quelle previste in questo bilancio? Si utilizzino gli stanziamenti per ciò che serve”.
Non ammessi nemmeno gli emendamenti su wifi per tutti, apertura del doppio senso in via Gè, cancellazione degli spazi blu in esubero rispetto alle esigenze, impegno sulla Tav (“annunciato in commissione dall’assessore Impaloni e rifiutato come emendamento”), sicurezza. Rifiutata anche la proposta di tasse zero per le nuove attività.
Unico emendamento accettato quello con cui si chiede un monitoraggio del servizio di bike sharing a fine anno, per capire se sia opportuno o meno proseguire con il progetto.
“Gli impegni vanno mantenuti – concludono i consiglieri della Lega Nord – Questa amministrazione non può continuare ad annunciare interventi ed operazioni che poi non vengono portate a termine. Se una forza politica che sia di maggioranza o di opposizione avanza delle proposte costruttive, perchè non farle proprie invece di fare ostruzionismo ideologico?”.