“I risultati sono fondamentali per andare avanti con una determinata guida tecnica, per cui ci prendiamo 24 ore per decidere e ci mettiamo tutti in discussione” parole più chiare Domenico Teti ds del Novara calcio non poteva pronunciarle, al termine della partita persa malamente ieri contro l’Ascoli, costata l’esonero di Eugenio Corini, dopo una notte di riflessioni. Le indiscrezioni raccolte, parlano dell’arrivo in città di Domenico Di Carlo 54enne tecnico di Cassino e probabilmente in serata la firma di un contratto che presumibilmente lo legherà agli azzurri addirittura fino al giugno 2019, con una opzione per il prolungamento in caso di raggiungimento degli obbiettivi sportivi.
Mimmo Di Carlo è un allenatore esperto che ha mosso i primi passi nella Primavera del Vicenza nel 2003, quindi il Mantova, fino all’approdo in serie A col Parma nel 2007, nella tribolata gestione che successivamente portò al fallimento dell’allora neo patron Tommaso Ghilardi. Nel 2008 subentra a Iachini sulla panchina del Chievo, che porta dall’ultimo al 16º posto in classifica. Il rapporto con i clivensi si chiude nel maggio del 2010, con il suo passaggio alla Sampdoria dove non riesce a superare il turno preliminare per accedere alla fase a gironi di Champions Leaguecontro i forti tedeschi del Werder Brema. La stagione successiva rescinde con i blucerchiati e torna al Chievo dove chiude al 10° posto con 49 punti in classifica. Ma la nuova stagione porta all’esonero già in ottobre, dopo 5 sconfitte consecutive, tornerà ad allenare a Livonro nel gennaio del 2014,avventura destinata a durare solo 4 mesi, interrotta dalla sconfitta degli amaranto per 3-0 contro il Milan. Ricomincia però già nel dicembre successivo al Cesena, sostituendo l’esonerato Pierpaolo Bisoli senza però riuscire ad ottenere la difficile salvezza in serie A. Anche lui però ricomincia nel 2015 dalla serie cadetta alla guida dello Spezia, prendendo il posto di Nenad Bjelica. Di Carlo riesce a portare gli aquilotti fino ai quarti di Coppa Italia venendo eliminato dalla sorprendente Alessandria di Gonzalez e Bocalon , mentre in campionato arriva 7º e perde la semifinale play-off contro il Trapani. L’anno seguente arriva 8º perdendo poi il preliminare dei play-off contro il Benevento. Salvo colpi di scena, l’avventura del tecnico laziale ricomincerà da Novara, dove già domani dovrebbe svolgere il primo allenamento, in vista delle difficilissima trasferta veneta contro il lanciatissimo Cittadella.