Per cinque anni, non potrà entrare in uno stadio nè ad una manifestazone sportiva. Il Daspo della Polizia di Novara ha colpito un vercellese di 19 anni, PN, dopo l’episodio accaduto in occasione del derby Novara – Vercelli. All’inizio dell’incontro di sabato scorso, nelle gradinate più basse della curva novarese, è stato esploso un grosso petardo che ha provocato lesioni a due spettatori, ignari di quello che stava accadendo e costretti a ricorrere alle cure mediche del personale sanitario presente allo stadio. Immediate le ricerche del responsabile del gesto che è stato identificato a stretto giro dalla Polizia. Il giovane vercellese ha alle spalle diversi precedenti per danneggiamento.
Tifoso del Novara, sabato scorso era proprio tra le fila della curva nord dello stadio Silvio Piola. Mentre la tifoseria novarese esponeva una coreografia unita ad uno striscione (entrambi regolarmente autorizzati), PN, si è nascosto dietro lo striscione, ha acceso il petardo e l’ha fatto esplodere, provocando danni ai due spettatori. Una volta individuato, il Questore di Novara ha emesso il provvedimento di Divieto di accedere a manifestazioni sportive (Daspo): al giovane sarà dunque precluso l’accesso a tutti i luoghi, sia del territorio nazionale che degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ove si svolgono manifestazioni sportive nazionali e internazionali, relative ai campionati, coppe e tornei professionistici, semiprofessionistici, dilettantistici, amatoriali e amichevoli, in occasione del loro svolgimento, compresi i tempi di afflusso e deflusso dall’impianto sportivo, nonché ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle medesime competizioni. Il tutto, come prevede la legge, per 5 anni. Il giovane è stato, altresì, denunciato anche per lesioni aggravate.