Estate degli anziani con polemica a Novara: FestEstate, annunciata per il 1° luglio ma iniziata la scorsa settimana, è stata affidata quest’anno a Marco Faccioretti.
La nuova location, diversa da quella in cui l’Estate degli anziani è stata ospitata negli anni passati, ossia l’ex Donnino, a Vignale, ha suscitato forti reazioni che, proprio in questi giorni, stanno esplodendo sui social.
Non c’è una zona d’ombra, non sono stati rispettati i tempi di apertura, l’orario (dalle 16 alle 23) non è opportuno: sono solo alcune delle critiche che vengono mosse sulla scelta della zona di viale Kennedy quale nuova sede dell’Estate degli anziani. Una polemica che si è trascinata per giorni, al punto da convincere lo stesso organizzatore, Faccioretti, promotore anche della Fiera campionaria di Novara, ad intervenire:
Estate degli anziani in viale Kennedy
“Ho il morale a terra – scrive sui social Faccioretti – Ho ricevuto insulti di ogni tipo nonostante il lavoro che ho profuso con molto sacrificio ma anche con tanto spirito di simpatia per la categoria di uomini e donne della quale faccio parte avendo anche io 67 anni. Le critiche le ho sempre accettate di buon grado, ma non gli insulti di chi non ha constatato di persona il lavoro da me svolto. Constatare di persona per me significa non scattare foto da lontano ma venire magari verso le 17 di qualsiasi pomeriggio non piovoso ma molto assolato”.
Il Partito Democratico ha presentato, nel frattempo, un’interrogazione in cui chiede “il numero di partecipanti e una comparazione dell’adesione del pubblico rispetto al 2016”. “Avevate annunciato che sarebbero stati eretti anche degli alberi per fare ombra agli anziani ospiti: allora perché la struttura è stata posizionata in una zona completamente esposta al sole?”. Infine, il PD chiede “perché affidando ad un nuovo organizzatore l’iniziativa, non si è usata la scuola “Donnino” tradizionalmente frequentata dagli anziani durante l’estate”.