Buongiorno
Novara

Europee: Renzi e Salvini vincono il Piemonte

Perdonateci, ma oggi non si può non parlare di esito elettorale. Ovviamente ci atteniamo per il momento ai dati che emergono dallo scrutinio delle schede europee.

I DATI DEL PIEMONTE

PD 40,74%

M5S 21,63%

FI 15,76%

LEGA NORD 7,64%

FRATELLI D’ITALIA 4,24%

NCD-UDC 3,10%

Anche in Piemonte come nel resto d’Italia gli 80 euro di Renzi hanno sancito la vittoria del suo partito. Il Pd sbanca con una soglia che supera il 40% ed un incremento, rispetto alle scorse elezioni, del 16,1%. Ma l’analisi che vogliamo fare, va oltre. I risultati che veramente stupiscono sono quelli ottenuti dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega Nord.

Il partito di Grillo registra un calo che, onestamente, chi scrive si attendeva senza grandi sorprese. L’aggressività, la violenza, gli insulti, per fortuna, non hanno pagato. I piemontesi, come del resto gli italiani più in generale, hanno votato anche alla luce di una campagna elettorale, quella di Grillo, che ha suscitato in tutti noi un po’ di timore. I toni dei comizi grillini ci hanno spaventati, normale. E il voto che abbiamo apposto sulla scheda grigia è arrivato dopo una seria elaborazione di un pensiero un po’ troppo estremista, se vogliamo, nel quale, grazie a Dio, non abbiamo creduto.

Il vero dato che stupisce è il risultato registrato dalla Lega Nord, soprattutto in Piemonte. Ricordiamoci che stiamo parlando di elezioni europee. Certamente lo slogan coniato da Salvini del “No euro” ha trascinato un elettorato stufo di dover fare i conti con una crisi che dura da anni, ormai, e con una questione “euro” che sta assumendo toni pesanti, effettivamente, compromettendo il benessere e la serenità di molte famiglie. La Lega Nord riscuote in Piemonte un buon 7,64%, un risultato inferiore dell’8,1% rispetto alle scorse europee, ma comunque del tutto dignitoso, di molto superiore alle aspettative dello stesso Salvini. Stupisce che lo stesso si registri in una Regione governata proprio dalla Lega che, negli ultimi 4 anni, ne ha attraversate di tutti i colori: indagini che hanno investito esponenti di rilievo della giunta Cota (Presidente leghista uscente del Piemonte), rimborsopoli e, per finire in bellezza, il ritorno alle urne dovuto ad una sentenza del Tar che ha di fatto annullato le ultime elezioni regionali. Storie note che sembrano non aver influito però sul voto dei piemontesi. Il vero vincitore di queste elezioni, insomma, insieme a Renzi, è proprio Salvini che ha saputo riportare un movimento già dato per morto a livelli del tutto ragguardevoli. La Lega Nord inizia così un nuovo percorso, apre una nuova pagina della sua storia.

I DATI DELLA PROVINCIA DI NOVARA

PD 40,27%

FI 18,62%

M5S 18%

LEGA NORD 11,16%

FRATELLI D’ITALIA 3,68%

NCD-UDC 3,11% 

In tutta la provincia di Novara, i risultati rispecchiano quelli analizzato sul piano regionale. Con poche differenze: la Lega Nord arriva all’11,16% e Forza Italia supera il Movimento 5 Stelle, seppur di poco. Ncd non raggiunge il quorum né in Piemonte né, nello specifico, nel Novarese.

Attendiamo impazienti i risultati più specifici, quelli della Regione e quelli delle amministrative. E se anche questi dati rispecchieranno il trend europeo, allora non possiamo che fare le nostre congratulazioni al buon Renzi che, tra toscanismi accentuati e qualche promessa non ancora ben compresa, fa credere di voler davvero riformare il nostro Paese…