A Ferragosto, causa (si spera!) il passaggio di amministrazione, l’offerta di attrazioni in città non sembra particolarmente ricca- così come quella di questa estate in generale. E’ un’anomalia tutta novarese questa che non riesce ad imbastire uno straccio di proposta culturale dopo ogni passaggio elettorale (per fortuna ogni cinque anni), complice una drammatica carenza di programmazione che, ci si augura, venga sempre “dai prossimi” superata. Ma questo è lo stato dell’arte.
Unica eccezione è quella promossa dalla neonata Fondazione Teatro Faraggiana che, in una delle sue prime uscite pubbliche, propone una serata di operetta nella meravigliosa cornice del Broletto (inizio ore 21), con nomi affermati e di rilievo.
Ingresso gratuito per un galà di operetta che, come da tradizione, a Novara riscuote sempre un grande successo di pubblico. Protagonisti di una serata magica fra piume, paillettes e richiami al Varietà, i classici del repertorio operettistico, dalle arie più note de“La principessa della Czarda”, a “La vedova allegra, a “Il paese dei campanelli” .
Sul palcoscenico il soprano Marta Calcaterra e l’attore e regista Umberto Scida, accompagnati al pianoforte dal Maestro Paolo Beretta.
Fra l’altro Calcaterra e Scida saranno fra i protagonisti, il 10 settembre, di un altro evento legato all’operetta ovvero “La Vedova allegra”, in scena a Galliate per sesta edizione della rassegna “Opera in castello”, promossa dagli Amici della Musica di Galliate.
Per tornare al Broletto è indubbio che i nomi ed i titoli sono di quelli da pienone garantito. Quindi se siete appassionati del genere non mancate!