Novara – Piantare alberi è al contempo uno degli atti più simbolici e ricchi di speranza e una azione concreta che possiamo fare per l’ambiente e la nostra salute. Significa mettere radici, saper aspettare, vivere il ritmo della natura e contribuire a garantire un futuro alle prossime generazioni sulla terra. Perché senza alberi non ci sarebbe vita. Gli alberi sono i nostri più grandi alleati contro la crisi climatica, in particolare nelle aree urbane: aumentano la permeabilità del suolo riducendo gli effetti disastrosi delle precipitazioni estreme, assorbono i gas climalteranti e trattengono le polveri sottili, attutiscono i rumori, riducono l’effetto “isola di calore”.
La festa dell’albero è una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che dimostra come il culto e rispetto dell’albero affermino il progresso civile, sociale ed ecologico ed economico di un paese.
La prima festa dell’albero risale al 1898 e dopo tanti anni mantiene inalterate le sue finalità istitutive per favorire una coscienza ecologica nelle generazioni future che si troveranno ad affrontare problemi ed emergenze ambientali.
Il Circolo Legambiente “Il Pioppo” celebra come ogni anno la Festa dell’Albero, che cade il 21 novembre, con una serie di iniziative. Con il progetto “Adotta un albero”, in collaborazione con Novara Green ed il Comune di Novara e Galliate, sono messe a dimora 18 piante donate dai cittadini ed associazioni. E’ stato posizionato un primo albero in via Cefalonia, giovedì 21 alle ore 14.30, con l’intervento degli alunni del quartiere. Nella mattinata i volontari del Circolo Legambiente “Il Pioppo” sono stati invece presenti presso l’Istituto Sacro Cuore di Via Solferino (che ha “adottato” l’intero parco adiacente) per un laboratorio di semina con le due classi prime della primaria. Gli altri alberi, a causa delle modifiche del clima che ritarda il periodo di riposo delle piante, verranno messe a dimora dal 29 novembre al 16 dicembre con un calendario in via di definizione nei parchi di: Viale Volta, Valentino, Vittorio Veneto, Allea, Via Alfieri, Viale Verdi (Parco dei Merli), Via Roggia Ceresa e nell’area verde a sud della Scuola Primaria di Galliate.
Un Platano, donato dalla Sezione CAI di Novara per commemorare i 90 anni dalla costituzione, sarà messo a dimora sul Baluardo Quintino Sella.
Tutte le piante saranno geolocalizzate e inserite in una mappa virtuale e saranno inoltre inserite nel progetto europeo Life Terra che ha l’ambizioso obiettivo di piantare 500 milioni di alberi in 5 anni per contrastare gli effetti causati dai cambiamenti climatici.
Inoltre il 23 novembre presso la libreria Lazzarelli a Novara, dalle 11 alle 11.30, si è parlato di alberi e di semi con Anna Bossi, semi che verranno anche donati ai bambini presenti.
Anche a Galliate e Cameri ci sono stati eventi in occasione della Festa dell’albero: a Cameri il 21 novembre alle ore 10.30, è stata messa a dimora una quercia presso la scuola materna Don Lorenzo; a Galliate l’11 dicembre alle ore 10.30 in zona industriale saranno piantate 15 querce: 12 di queste saranno dedicate ai bambini nati nel 2024 (ognuna delle 12 querce rappresenterà i nati di un mese). Questa iniziativa ha lo scopo di ricordare come i comuni siano tenuti a mettere a dimora una pianta per ogni nato e sollecitare il Comune di Galliate a seguire questa indicazione normativa dal prossimo anno. All’evento parteciperanno le classi della scuola primaria dell’Istituto Calvino, che hanno curato nel tempo queste piante, e rappresentanti del Comune. Sempre a Galliate, il 12 dicembre alle ore 10.30, in collaborazione con il progetto Im.patto di Novacoop, si terrà l’inaugurazione del murales presso la sede di Legambiente in Viale L. da Vinci 20 e contemporaneamente saranno messi a dimora un Tiglio sul viale B. Quagliotti altri tre sul viale Leonardo da Vinci.
All’iniziativa partecipano alcune classi della scuola primaria Italo Calvino e il Comune che provvederà alla fornitura e messa a dimora delle piante.