“L’amministrazione comunale intende organizzare per i giovani novaresi che entreranno a far parte del corpo elettorale del Comune di Novara a seguito del compimento del 18esimo anno di età una cerimonia di festa e di gioia che sia anche un momento di riflessione e di analisi di quei doveri e di quelle responsabilità civiche che accompagnano il raggiungimento della maggiore età“.
Con questa presentazione, si apre il testo della delibera 188 dell’8 giugno, con la quale la Giunta Ballarè approva la festa dei diciottenni che si svolgerà il 21 giugno al Broletto, una festa che sarà finanziata dagli sponsor che il Comune individuerà e durante la quale verranno anche distribuiti ingressi gratuiti alla piscina del Palazzetto del Terdoppio. Il tutto con il chiaro riferimento al fatto che questi giovani al compimento del diciottesimo anno “entreranno nel corpo elettorale del Comune di Novara”. Come dire, quei giovani che, l’anno prossimo, quando sarà in scadenza l’amministrazione Ballarè, saranno chiamati alle urne per votare…
“E’ un’iniziativa assolutamente spudorata ed inopportuna – commenta il consigliere comunale della Lega Nord Alessandro Canelli, ex assessore provinciale alle Politiche Giovanili – La promozione della responsabilità civica tra i giovani si fa con attività serie e strutturate, tra l’altro preferibilmente a partire dalle scuole primarie. Non è certo con un incontro di un paio di ore e regalando ingressi in piscina ai diciottenni che si può infondere un senso civico nei giovani. L’ennesimo maldestro tentativo di questa amministrazione di fare campagna elettorale tra i neoelettori in vista della scadenza elettorale del prossimo anno. A mio avviso, tra l’altro, si sta dando un messaggio totalmente opposto e comunque diseducativo“.
Un’iniziativa “di propaganda elettorale che oltretutto viene presentata con il cappello istituzionale, visto che gli sponsor li cerca il Comune“.