Festival Fiati, al Conservatorio di Novara concerti e master fino al 5 maggio. Martedì e mercoledì i primi appuntamenti della manifestazione dedicata agli strumenti a fiato
Dopo l’inaugurazione di venerdì, primi concerti del Festival Fiati questa settimana al Conservatorio Cantelli. Forte di ormai sedici anni di storia, questa diciassettesima edizione della manifestazione dedicata agli strumenti a fiato proseguirà fino al 5 maggio con artisti internazionali, seminari, masterclass, recital.
Martedì sera alle 21, nell’auditorium dell’istituto, il flautista Egbert Jan Louwerse proporrà tra l’altro il drammatico brano «Bataclan», da lui scritto sull’onda emotiva provocata dalla strage di Parigi del 13 novembre 2015; con lui anche il coro di flauti del Cantelli. Diametralmente opposto, mercoledì, il clima del concerto del trombettista statunitense Adam Rapa, che spazia dal classico al jazz, fino al tango. Sul palco assieme al musicista anche Luca Dell’Anna al pianoforte.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Fili conduttori di questa diciassettesima edizione della manifestazione saranno la storia della musica e l’approccio mentale dell’artista nella composizione: «Grazie a illustri partecipazioni da parte di famosi professionisti – dice la presidente Anna Belfiore – verrà nobilitato il panorama musicale e culturale novarese e non solo. La forte componente didattica del festival, nonché l’offerta formativa di alto livello, rivolgono l’attenzione non solo agli studenti del Conservatorio, ma anche a fruitori esterni». «Il Festival Fiati – aggiunge il direttore dell’istituto, Roberto Politi – ha sempre più un posto di rilievo tra le manifestazioni nazionali dedicate agli strumenti a fiato. Un risultato ampiamente meritato sia per la qualità dei docenti coinvolti negli incontri e nei concerti, sia per il riscontro positivo che questo evento ha nell’ambito accademico, musicale e nel territorio novarese».