Finti addetti del Comune in azione a Castelletto Ticino. L’amministrazione mette in guardia su persone che dicono di raccogliere fondi per attività benefiche
L’altro giorno è successo alla periferia di Novara ma l’allarme truffe è presente in tutta la provincia. Di recente anche alcuni sindaci hanno segnalato la presenza di sedicenti addetti mettendo in guardia i cittadini sui rischi di aprire la parta a sconosciuti.
E’ il caso di Castelletto Ticino, dove sul sito del Comune, a firma del sindaco Massimo Stilo, è comparso un avviso in cui si sottolinea: «Alcuni cittadini hanno segnalato di aver ricevuto la visita di persone che dichiarano di presentarsi a nome del Comune di Castelletto Sopra Ticino, chiedendo donazioni per finalità benefiche. Si avverte che il Comune non svolge attività di raccolta fondi per beneficenza, né ha incaricato alcuna associazione/ditta di chiedere donazioni a proprio nome. Il Comune, infatti, agisce esclusivamente per mezzo di canali istituzionali, per cui ogni procedura formalmente avviata viene pubblicata sul sito web dell’Ente. Purtroppo le truffe sono molto diffuse, soprattutto nei confronti degli anziani, per cui si invitano i cittadini a diffidare di persone che, anche munite di eventuali cartellini di riconoscimento, si presentassero presso le abitazioni chiedendo fondi o donazioni e a segnalare eventuali situazioni dubbie all’Ufficio Polizia Municipale, al numero 0331- 971000, al Comando Carabinieri allo 0331-972412, oppure contattando il 112».