NOVARA • Fornara è un cognome in prevalenza novarese. Anzi, meglio, borgomanerese. Ecco qualche numero che lo dimostra. In tutta Italia i Fornara presenti sull’elenco telefonico (dato riferito a quando tutti gli abbonati erano sugli elenchi) sono quasi ottocento. Di questi ben il 47%, ossia circa 370, sono residenti in provincia di Novara. E di questi, poco più di una ventina stanno nel capoluogo e ben oltre 200 a Borgomanero, dove rappresenta uno dei cognomi più diffusi.
Altri cognomi simili presenti in città sono: Fornari, Fornarelli, Fornaro, Fornaroli.
Alla base di tutti questi cognomi stanno alcuni nomi di mestiere e soprannomi, già comuni nel medioevo, formati da “fornaio”, “fornaro” o altre forme regionali per indicare il proprietario di un forno o chi lavorava in un forno (in sostanza, un panettiere). Alla base di tutti questi cognomi stanno alcuni nomi di mestiere e soprannomi, già comuni nel Medio Evo, formati da fornaio, fornaro o altre forme regionali per indicare il “padrone, gestore di un forno, chi lavora in un forno”.
Nella toponomastica novarese troviamo una via Piero Fornara, nel quartiere Sacro Cuore, dedicata ad un personaggio politico e medico nato a Cameri nel 1897 e mancato a Novara nel 1975. Fu Prefetto della città subito dopo la Liberazione, partecipò ai lavori dell’Assemblea costituente nazionale e per molti anni fu primario del reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore.
Paolo Lastrico
