Forza Italia e Forza Novara: pace fatta, ma con qualche scintilla nella reunion verso le elezioni.
“Ho lasciato Forza Italia perché non condividevo l’appoggio al candidato sindaco Daniele Andretta, che non ritenevo rappresentativo del centro destra. Ma oggi è un bel giorno, perché torno nel luogo a cui mi sono sempre sentito di appartenere. Ora siamo di nuovo pronti a lavorare su obiettivi condivisi”. Gerardo Murante non fa giri di parole nel raccontare il passato divorzio e l’attuale riappacificazione con Diego Sozzani. I due, come anticipato nei giorni scorsi, correranno uniti in questa campagna elettorale verso il 4 marzo. Una “riunione”, che consentirà ai 4 consiglieri comunali di Forza Novara di entrare trionfalmente fra i berlusconiani novaresi, che andranno ad arricchire il coordinamento cittadino del partito. Per Murante è pronto il ruolo di vicesegretario, accanto alla coordinatrice Anna Maria Mellone. Mentre Walter Mattiuz entrerà nel direttivo, come annunciato da Sozzani, che ha definito quello del Cavaliere “un partito inclusivo”.
Ma è stata proprio Mellone a sottolineare: “Io sono sempre stata di Forza Italia”, ha esordito nel suo intervento, sollevando mugugnii e qualche applauso in sala. Per poi riprendere e dire: “Vogliamo collaborare, per far passare anche da Novara la via maestra tracciata da Berlusconi”.
Secondo l’europarlamentare Alberto Cirio “quello che è successo a Novara durante la campagna per le comunali è stato fisiologico e di riflesso di quanto successo a Roma. Sono stati 5 anni difficili, in cui il nostro leader è rimasto in panchina e abbiamo anche dovuto subire il volta faccia di Alfano”.
Una reunion, quella tra Sozzani e Murante, che ha già avuto i primi contraccolpi politici a livello locale (e che non sembrano destinati a essere gli unici). Il consigliere forzista Michele Contartese è passato in maggioranza, sedendosi fra i banchi di Forza Novara. Gli schieramenti “continueranno per un po’ ad avere due capigruppo distinti”, ha detto Sozzani. Il che significa che continueranno anche a percepire due gettoni di presenza per i capigruppo.
E anche in Provincia si profilano nuovi assetti. Forza Novara e Forza Italia sinora hanno viaggiato su binari contrapposti: “Ora invece al nostri gruppo si uniranno gli altri 5 consiglieri – ha specificato Sozzani – Che si confronteranno di volta in volta sulle singole decisioni (di voto, ndr)”. Alla domanda “volete mandare a casa Besozzi?”, sia Sozzani sia Cirio hanno risposto: “Impossibile, per come è fatta la legge Delrio è tecnicamente impossibile”.