Riorganizzazione del partito sul territorio, stesura di un progetto politico e scelta del candidato.
Dopo l’annuncio della ricandidatura di Andrea Ballarè a Sindaco di Novara per il centrosinistra, il coordinamento provinciale di Forza Italia annuncia le prossime mosse rispetto alle elezioni amministrative del 2016, quindi con larghissimo anticipo.
Nei prossimi mesi, come dichiarano Diego Sozzani, Antonio Pedrazzoli, Gerry Murante ed Annamaria Mellone, si lavorerà per tornare a governare la città di Novara, ma stavolta con un candidato sindaco di Forza Italia “forti del risultato nelle ultime elezioni regionali (e dell’elezione di Sozzani in consiglio regionale – ndr) ed europee”. Parallelamente partirà anche il confronto con gli alleati.
“E se ci sarà una convergenza sul nome – è il messaggio chiaro rivolto agli “alleati” – allora la coalizione si presenterà unita alle urne, diversamente ciascuno andrà con un proprio candidato e il primo turno delle amministrative diventerà sostanzialmente il risultato delle primarie”.
Insomma, l’aut aut è evidente: Forza Italia rappresenta, stando agli ultimi dati elettorali, il primo partito del centrodestra nel Novarese. E proprio per questo rivendica il candidato sindaco. Diversamente dal passato, quando FI a Novara lavorava per portare acqua al mulino della Lega, oggi il movimento coordinato in provincia da Sozzani vuole fare da traino all’intera coalizione.
Critiche, da parte di Sozzani, anche alla conferenza stampa di Ballarè: “A parte il fatto che da un incontro così annunciato ci si aspettava se non altro qualche progetto concreto, ma poi convocare in una sede istituzionale, con logo del Comune, una conferenza stampa del tutto politica, troviamo sia un’azione molto scorretta. Al tavolo, con il sindaco, erano presenti anche segretari di partito… Questo dimostra davvero poco rispetto per l’istituzione”.
Insomma anche nel centrodestra il dado è tratto ed i giochi sono aperti… Una cosa è certa: ne vedremo delle belle!