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Novara

Forza Italia si spacca e Policaro chiede le dimissioni di Sozzani

Tempi duri per Forza Italia che, alla vigilia delle elezioni regionali, deve fare i conti con una spaccatura interna che, finora latente, ma nota a chiunque, si è espressa e manifestata durante la conferenza stampa di questa mattina nella sede elettorale di via Micca. Tema fittizio: presentazione dei candidati. Personaggi che, tra l’altro, tutti conosciamo perchè impegnati, da anni, in ruoli amministrativi a vari livelli e per diversi enti. Per Diego Sozzani, Giuseppe Policaro, Marzia Vicenzi non servono presentazioni. Tema reale: il caso Tenace e la richiesta di dimissioni avanzata da Policaro per Sozzani nel ruolo di coordinatore provinciale. Esplode dunque una bomba nel partito guidato, nel Novarese, dall’attuale Presidente della Provincia.

Cambiamento, rinnovamento, discontinuità e parità di condizioni: sono le parole d’ordine di Policaro che rompe la noia di una conferenza stampa prestabilita citando un nome, quello di Antonio Tenace, che ha fatto letteralmente saltare i nervi a non poche persone presenti tra il pubblico e la tavolo dei relatori.

C’era qualcuno che meritava di sedere a questo tavolo – ha detto Policaro – Mi riferisco all’amico Tenace che certamente, dopo tanti anni di buon lavoro, avrebbe meritato di più ed è stato invece sacrificato per logiche che nulla hanno a che vedere con il merito”.

Lo stesso concetto viene ribadito nel comunicato stampa:

Oggi nella politica piemontese serve un forte cambio di passo, segnali di discontinuità e rinnovamento e soprattutto l’individuazione di una nuova classe dirigente, giovane, preparata e decisa, che sappia fare tesoro degli errori commessi in passato, che sia in grado di affrontare il compito che le spetta nell’esclusivo interesse della comunità che rappresenta. Occorrono azioni concrete, decise, dirette… Non basta riempire la Provincia di manifesti sei metri per tre che fra l’altro, detto per inciso, di questi tempi sembrano anche uno schiaffo alla miseria… Servono segnali di correttezza… Anche, mi permetto di dirlo, all’interno del partito. Molti meritavano questa candidatura e ad alcuni era stata addirittura promessa con enfasi“.

Ma non si ferma al caso Tenace, l’assessore provinciale Policaro, che rincara la dose:

E’ necessario che tutti abbiano parità di condizioni in questa competizione, anche per rispetto del nostro statuto. Per questo, non me ne vorrà il presidente Diego Sozzani, credo che le sue dimissioni da coordinatore provinciale di Forza Italia, o senonaltro il congelamento del ruolo, siano assolutamente doverose, per non dare adito al sospetto che si faccia campagna elettorale sfruttando posizioni di privilegio”.

Il presidente Sozzani si limita a dire che “non è questa la sede adatta per questo genere di polemiche“, ma la ferita ormai è aperta e non sarà facile   sanarla…