Con un voto a maggioranza e quello contrario del Presidente Frattini, il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto i ricorsi per riportare la serie B al format originale di 22 squadre. Tutto finito? E se lo scopo fosse quello di arrivare a 20 con l’Entella?
Claudio Lotito presidente di Lazio e Salernitana – Foto Repubblica.it
Si possono cambiare le regole in corsa, si può giocare con un campionato dispari. Il Collegio di Garanzia, con un il voto a maggioranza (3 si e 2 no) ha respinto i ricorsi di Ternana, Pro Vercelli e Siena, confermando il cambio di Format clamoroso avvenuto a metà agosto, sulla forzatura della Lega B, avvallata da Fabbricini della Figc. Il Collegio di Garanzia del Coni si doveva pronunciare sulla validazione del cambio a 19, l’inammissibilità del ricorso conferma il clamoroso cambio in corsa. Ovviamente, la discussione dell’istanza presentata dalla Ternana contro il provvedimento del TFN e confermata dalla CAF che annullava la delibera numero 54 della FIGC, consentendo al Novara calcio e di rimando al Catania di rientrare fra le formazioni aventi diritti al ripescaggio, perde di sostanza e non è stata valutata.
Clamorosa la posizione del Presidente Frattini che con il suo no, ha palesemente manifestato la sua contrarietà. E’ la vittoria di Balata, di Lotito e Ciellino, il cui progetto è stato avvallato prima dalla Figc ed ora da tre componenti il Collegio di Garanzia. Da qualche settimana sospettiamo che l’esito finale possa essere di arrivare a quota 20 squadre; in che modo? Fra due giorni si discuterà il ricorso dell’Entella che ancora ha la sua carta da giocare, chiedendo la penalizzazione del Cesena nella scorsa stagione. Se i liguri fossero accontentati, verrebbero riammessi al campionato, ed il delitto perfetto sarebbe compiuto. Il No di Frattini però fa un rumore fragoroso che provoca scosse telluriche destinate a fare ballare i Palazzi?
Ma i Tribunali sono ancora caldi e domani presso il Tribunale Federale Nazionale si discuterà il ricorso del Catania, che passato un po’ in sordina, aveva sollecitato a sua volta un pronunciamento e da alcune indiscrezioni, pare che il Novara calcio provi ad inserirsi all’ultimo istante. Che si ribalti tutto nuovamente? Al momento consideriamo gli azzurri in serie C, i calendari nelle prossime ore, ma le conseguenze di questa folle estate, soprattutto dal punto di vista politico certamente non finiscono qui.