“Frontiere urbane”: appuntamento con Giuliano Gaia al Castello di Novara. Terzo workshop sulle visite teatralizzate
“Il lavoro è ben avviato e, considerando la riposta ottenuta in termini numerici, direi che si sta raggiungendo l’obiettivo”. Così Emilio Iodice, assessore alla Cultura, nel presentare il terzo dei sei workshop programmati nell’ambito dell’iniziativa “Frontiere urbane”, progetto realizzato dall’assessorato alla Cultura in partnership con la cooperativa “Aurive” e le associazioni “CreAttivi” e “Rest-art”, sostenuto da Compagnia di San Paolo con il bando “Valorizzazione a rete delle risorse urbane e territoriali”. Il prossimo appuntamento, con Giuliano Gaia, sarà alle 10 del 15 dicembre al Castello. “Un incontro aperto e dedicato al tema delle visite teatralizzate – spiega Iodice – ma anche un’occasione per ascoltare un innovatore culturale tra i più importanti nel panorama italiano e il suo punto di vista privilegiato su quello che sta accadendo nel mondo. Gli incontri hanno l’obiettivo di progettare nuove visite teatralizzate e sono frequentati da partecipanti che fanno parte di associazioni, oppure sono guide, studenti, storici dell’arte alla ricerca di nuovi contenuti e format culturali”. Giuliano Gaia da oltre vent’anni lavora per rendere il museo un luogo più amichevole e accessibile per ogni tipo di pubblico, prima come responsabile New Media al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e poi come co-fondatore di Invisible-Studio società di innovazione culturale con sede a Londra; dal 2016 è anche docente di comunicazione digitale per le arti allo Iulm di Milano. Il workshop al Castello è gratuito e avrà una durata di due ore, dalle 10 alle 12.
