Furti a raffica, preso ladro seriale. Individuato dalla Mobile il trentenne novarese che aveva messo a segno molti colpi nei negozi in città
Ormai era diventato una sorta di terrore per i titolari dei negozi di Novara; il suo modus operandi era relativamente semplice, ma tutto calcolato e basato principalmente sulla rapidità d’azione. Entrava nel negozio che aveva preso di mira e, approfittando di un momento di distrazione del titolare o dei commessi, rubava qualsiasi cosa gli capitasse sotto le mani. Tutte le “vittime” dei colpi avevano dato la medesima descrizione del ladro: italiano, con molti tatuaggi e gli occhi di un colore particolare, persona che insomma non passava inosservata. Ed è stato proprio su quelle concordanti descrizioni che gli agenti della squadra Mobile sono risaliti fino a lui, un novarese, di origini milanesi, trentasettenne che era volto ben noto alle forze dell’ordine. Al termine delle indagini il Gip del Tribunale di Novara ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita nel carcere di Monza, dove attualmente si trova detenuto per altri fatti. “Anche in questo caso – dicono dalla Questura – la cooperazione tra polizia e cittadinanza ha permesso di individuare e fermare l’autore di reati particolarmente sentiti tra i negozianti”.