Furti con strappo di collanine: la Polizia di Novara arresta il responsabile
Le vittime sono una donna ultrasettantenne ed una minore che non aveva ancora compiuto 14 anni.
Riceviamo dalla Questura di Novara e pubblichiamo:
Il giorno 1 settembre gli agenti della Polizia di Stato di Novara – Squadra Volanti – hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino di nazionalità marocchina, irregolare nel territorio nazionale, gravemente indiziato di furto con strappo ai danni di una donna ultrasettantenne che si trovava nei pressi di Via Torelli e di rapina ai danni di una ragazza minore degli anni 14 che si trovava nella Piazza Garibaldi.
Nello specifico il giorno 31 agosto si era presentata presso l’ufficio denunce della Questura di Novara una donna, che era stata vittima di uno scippo. La stessa raccontava che dopo aver effettuato la spesa presso il Carrefour di Viale Giulio Cesare stava rientrando presso la vicina abitazione, quando veniva sorpresa da un giovane che giungendo alle sue spalle, con mossa fulminea le strappava due collanine e si dava a precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce.
In sostanza nell’episodio della rapina subita dalla ragazza, che doveva compiere ancora quattordici anni veniva avvicinata dallo straniero, che si posizionava alle sue spalle, abbracciandola, posizionando il braccio prima sulla schiena e successivamente intorno al collo.
La ragazza, ovviamente impaurita a seguito del comportamento dell’uomo, non riusciva ad opporre alcuna resistenza e questi approfittando di ciò, dopo aver simulato di cadere in terra, si posizionava di fronte alla giovane vittima designata, rimettendo le mani sul collo ma in questo caso tenendo nelle mani la collanina strappandogliela e allontanandosi celermente da luogo.
La giovane, in stato di shock si alzava subito, riuscendo a intercettare una pattuglia della Polizia alla quale raccontava tutto quello che era appena successo, dando una prima descrizione del reo e le prime immediate ricerche permettevano di trovare il soggetto nella vicina via San Francesco d’Assisi.
I poliziotti avvicinatosi al medesimo notavano che lo stesso era armato di un coltellino che veniva brandeggiato nei loro confronti; il medesimo dopo aver minacciato di morte gli agenti, si dava a precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce.
Il giorno successivo una pattuglia della Polizia di Stato transitando in questa piazza Garibaldi, notava nuovamente la presenza del soggetto, che dopo una breve colluttazione, veniva tratto in arresto.
A seguito dell’arresto del soggetto, partivano le immediate indagini sui due episodi del 31 agosto, che permettevano di identificarlo quale autore dello scippo e della rapina.
Essendoci pertanto gravi indizi di reato raccolti ed il concreto pericolo di fuga del reo, lo stesso è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, che veniva convalidato dall’Autorità Giudiziaria, applicando la custodia cautelare in carcere.