L’Igor Volley Novara vince ad Istanbul una partita combattuta e decisa da un grande 5° set, con Egonu e Piccinini che spingono le azzurre al trionfo dopo una sofferenza durata due set.
GALATASARAY – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3
21-25; 25-8; 25-16; 21-25; 10-15
Galatasaray-Igor Novara 2-3: l’impresa al tie-break è servita!
Le ragazze di Massimo Barbolini partono subito bene tenendo a distanza le turche che però recuperano sul 6-6, Novara sempre davanti ma Galatasaray che resta a tiro. L’allungo decisivo arriva dal 20° punto in avanti. Primo set che si chiude con un 21-25, frutto di un gran lavoro a muro e della solita Paloletta Egonu in attacco (7 punti).
Secondo set con le novaresi che si dimenticano di scendere sul parquet, con le scatenate turche che si portano sul 9-0 ed il primo punto azzurro che arriva dopo l’infortunio di Kosheleva. La migliore delle avversarie viene portata fuori a braccia con il ginocchio sinistro dolorante, mettendo a rischio la sua presenza nella partita del Pala Igor. Potrebbe essere uno shock per le padrone di casa, invece il set scivola via senza la dovuta reazione ospite, malgrado Barbolini provi a stimolare le ragazze durante i time-out “stiamo solo 1-0 – dice il tecnico – non abbiamo fatto ancora niente” non sortendo però l’effetto voluto ed il set scivola via fino ad un eloquente 25-8.
Sempre ad inseguire Piccinini e compagne nel terzo set, ma i troppi errori in ricezione e la poca comunicazione danno il la alla lenta ma inesorabile ascesa delle turche. Le battute letali della capitana Aydinlar frustrano il tentativo di Novara di restare agganciate al match,anche perchè Paoletta Egonu è troppo fallosa ed il 2-1 del Galatasaray è la logica conseguenza: 25-16 il finale.
Comincia un quarto bellissimo e tiratissimo set, con Novara che dopo un’apnea durata due set, mette il muso avanti sul 3-4 arrivando sul 5-8 con Egonu, che comincia a riprendersi la scena, anche se zitta zitta aveva già messo giù parecchi punti, ma quando non eccelle la versione normaly quasi non si nota. Il Galatasaray però non molla e resta sempre in scia. Novara avanti di un paio di punti e poi sempre ripresa, fino al sorpasso turco del 19-18. In realtà da quel momento Paoletta diventa letale e Francesca Piccinini tira fuori la sua immensa classe con un paio di decisivi mani fuori, non è un caso che il punto del 21-25 per il 2-2 set è proprio della capitana azzurra.
Si va al tie break con Novara però che mostra di aver ritrovato testa gambe e cuore e allora non c’è storia. Egonu allunga subito sul 3-5, poi Francesca Piccinini sale in cattedra e con i suoi chirurgici mani-fuori porta la Igor sul 3-7. Al cambio campo le azzurre sono su un rassicurante 3-8. Sempre la capitana, con una palla corta tiene a distanza le turche, mentre Paoletta Egonu picchia everywhere passando regolarmente il muro di casa: suoi i punti del 5-12 e 6-13. L’unico momento di appannamento novarese lo interrompe Barbolini con un saggio time-out chiamato sul 9-13, dopo un parziale Galatasaray di 3-0. Un errore turco in battuta porta il primo match point sul 9-14. Piccinini allarga leggermente in lungo linea la prima chance (10-14) ma non sbaglia la seconda, chiudendo in diagonale il punto del 10-15 e andando personalmente in doppia cifra, mentre super Egonu ne mette 28. Set, partita e incontro. L’impresa è servita ed il ritorno previsto per il 5 aprile si può affrontare con la dovuta serenità.
Galatasaray – Igor Volley Novara
2-3 (21-25, 25-7, 25-16, 21-25, 10-15)
Galatasaray SK Istanbul: Cetin, Aydin 1, Karadayi (L), Kosheleva 8, Aslanyurek 15, Jack 12, Kalac 3, Aydinlar 1, Alikaya 3, Dumanoglu ne, Kayacan (L) ne, Ruseva 5, Demir 14, Rabadzhieva 12. All. Guneyligil.
Igor Volley Novara: Vasilantonaki, Camera, Plak 12, Gibbemeyer 7, Enright, Skorupa 1, Bonifacio ne, Chirichella 5, Sansonna (L), Piccinini 11, Zannoni, Egonu 27. All. Barbolini.