L’ufficialità è di poche ore fa… Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il nuovo ricorso del Novara Calcio che avrebbe potuto riaprire i giochi della serie B, facendo sfumare così l’ultima speranza per gli azzurri di disputare il prossimo campionato nella serie cadetta.
L’ordinanza collegiale, firmata dal presidente Franco Frattini, da Massimo Zaccheo e Virginia Zambrano, prendendo atto che la FIGC il 18 agosto (con il provvedimento che aveva gelato le speranze del Novara) si è attenuta alle indicazioni circa l’integrazione delle squadre del campionato da 21 a 22, ha ritenuto che le prescrizioni individuate dalla Federazione stessa “non risultano irragionevoli o contrastanti con norme di rango superiore sicchè il Collegio non ha titolo per esprimersi sul merito delle singole disposizioni derivanti da una scelta consentita dalla FIGC nell’esercizio della propria autonomia”, respingendo così la domanda di sospensione avanzata dal Novara Calcio.
Un’autonomia che in effetti il Coni sembrava in precedenza aver ridimensionato, quando, imponendo di fatto lo svolgimento del campionato a 22 squadre, aveva rilevato che questa integrazione non sarebbe dovuta avvenire con il metodo dei ripescaggi (in effetti poi proposto dalla Federazione). Un ripensamento quest’ultimo che l’Alta Corte di giustizia sportiva motiva rilevando come la FGIC abbia in effetti colmato un “vuoto normativo avviando la procedura per l’integrazione, escludendo il mero scorrimento automatico della squadra classificatasi 22a alla fine del campionato ma prevedendo una molteplicità di requisiti”.
Un passaggio questo che sarà molto discusso nelle prossime ore perché è evidentemente quello decisivo per smorzare definitivamente le speranze degli azzurri. Nel gelido linguaggio burocratico la sostanza è una sola: il Novara Calcio giocherà il prossimo campionato in Lega Pro il che, al di là dei meriti sul campo e per come si è evoluta la vicenda in queste ore sono in molti a ritenere un’ingiustizia.
Intanto secondo indiscrezioni il presidente Massimo De Salvo, presente in udienza, avrebbe abbandonato stizzito la riunione del collegio, una volta verificata la mala parata e fonti a lui vicine lo descrivono amareggiato ma ancora determinato a far valere le ragioni degli azzurri. Sarà possibile un ricorso al Tar? Staremo a vedere. Certo è che l’amarezza di queste ore non avrà smorzato in lui e nei tifosi l’entusiasmo per la presentazione della squadra ieri al Broletto di cui pubblichiamo di seguito alcune immagini del nostro collaboratore Matteo Andretta.