È partito ieri 3 ottobre alle 18 in piazza Garibaldi (fronte stazione) il ciclo di gazebo notturni per il presidio del territorio lanciato dal movimento civico “NoiXNovara”.
“Sono tanti i cittadini che hanno partecipato e sono rimasti in piazza fino a notte anche sotto la pioggia battente – dice Ivan De Grandis – Il mio messaggio per Andrea Ballarè è il seguente: evaporare il mare tra il dire e il fare. Aveva dichiarato che avrebbe azzerato la prostituzione in città, ma non è così”.
“La sicurezza è un tema sempre più caldo – prosegue De Grandis – va detto che le Forze dell’Ordine svolgono un grande lavoro sul territorio, ma va detto anche che la Polizia interviene dopo un delitto e un atto criminoso ma per prevenire? Un’amministrazione deve spendere le proprie energie per anticipare e prevenire!”
“Dopo i titoli sui giornali i risultati dove sono? Alcune multe fatte e solo poche pagate. Noi siamo qui oggi per dire no al degrado urbano, per dire stop allo spaccio, stop alla prostituzione e stop alla criminalità. Vogliamo mettere in luce questi problemi e portarli all’attenzione dell’opinione pubblica perché fingere che questi fenomeni non ci siano non risolve nulla”.
“Sono tante le persone – spiegano i cittadini di “NoiXNovara” – che si sono fermate e sono venute qui nonostante il tempaccio. Ci hanno segnalato i problemi delle loro zone e qualcuno ha chiesto anche come unirsi a noi. Questo significa che la presenza sul territorio è apprezzata e ci trasforma in un punto di riferimento per tanti”.
E qualche risultato c’è già stato: “Nelle ore in cui siamo stati presenti chi è solito bivaccare in piazza si è spostato, forse infastidito dal vederci qui. E qualche signore residente in zona che è passato a trovarci ci ha fatto notare come anche la prostituzione si è allontanata di alcune vie. Sono convinto che i novaresi possano riprendersi Novara” – conclude De Grandis.