Gli Squali tornano a sudare. Prima amichevole Oleggio-NorthWestern sabato al PalaEolo
Agli ordini di coach Paolo Remonti, comincia la preparazione atletica in vista della nuova stagione agonistica di serie B. Oleggio Magic Basket in campo per la prima amichevole, sabato 24 agosto ore 19 al PalaEolo, contro gli americani di NorthWestern.
Gli Squali si rituffano in campo, pronti a lavorare per una nuova entusiasmante stagione in serie B. Oggi pomeriggio (lunedì 19 agosto) infatti, a partire dalle 16 ad Oleggio, la squadra cittadina comincia la preparazione agli ordini di coach Paolo Remonti, suddivisa fra parte atletica e parte di gioco, che terrà impegnati i biancorossi da martedì 20 a venerdì 23 agosto, in doppie sedute di allenamento dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. E’ suonato il campanello di fine ricreazione ed Oleggio Magic Basket comincia la marcia di avvicinamento alla stagione 2019-2020, che vedrà il roster biancorosso scendere sul parquet del PalaEolo per la prima verifica, sabato 24 agosto alle 19 contro NorthWestern, squadra americana inserita nel progetto del College Basketball Tour. “Siamo contenti di riprendere, con tanta voglia di lavorare e da parte mia e dello staff di conoscere sempre meglio i nuovi arrivati e rivedere gli altri atleti – così coach Paolo Remonti pronto e motivato all’appuntamento con il raduno estivo – Ci impegneremo subito per costruire il gruppo che, come società e staff, crediamo sia il segreto e l’aspetto più importante per interpretare al meglio la stagione. Lavoreremo dal punto di vista fisico e tecnico e tattico per cercare di vedere tante situazioni che potremo incontrare durante il campionato e avere una infarinatura generale di preparazione, che cercheremo di tirar fuori di volta in volta nel dettaglio con buona organizzazione”. Parole chiave difesa e sperimentazione: “Come gli altri anni la difesa dovrà essere la nostra forza e dovrà diventare la nostra identità. Lavoreremo insieme per conoscerci e collaborare e vivere positivamente le eventuali frustrazioni e reagire mentalmente e tecnicamente ai momenti più difficili. E poi vogliamo sperimentare idee nuove e concetti nuovi per dare un po’ di diversità al nostro sistema di gioco”.