Buongiorno
Novara

Gonzalez alle visite mediche. Sotto l’albero azzurro c’è Pablo Natale

Improvvisa accelerata del Novara calcio per il ritorno di Pablo Gonzalez. Ieri la visita del Cartero a Novarello, oggi le visite mediche dal cui responso dipende la firma ed il tesseramento da gennaio 2019.

Fra Pablo Gonzalez ed il ritorno in azzurro ci sono di mezzo solo le visite mediche, che il “Cartero” sosterrà già in mattinata, poi la firma ed il probabile annuncio. L’inseguimento di Charly Ludi cominciando questa estate e non perfezionatosi solo per questioni legate al regolamento (numero di giocatori over tesserabili) aveva impedito di riportare l’argentino al Piola, ma con il divorzio di fatto consumatosi fra la società e Gianluca Sansone, alla riapertura del mercato con l’ex Sassuolo e Bari in partenza certa, si libera quello slot utile al tesseramento del “postino”.

A Pablo Gonzalez è stato offerto un contratto fino al giugno 2021, che a 33 primavere suonate, ha tutta l’area di una proposta che possa gettare le basi ad un ruolo che lo proietti anche oltre il campo. Ai tifosi però, oltre a riabbracciare il giocatore simbolo dell’era De Salvo ed un ragazzo dalle qualità umane indiscutibili, interessa soprattutto il contributo tecnico che l’argentino sarà ancora in grado di dare alla causa azzurra, visto anche il perdurante momento di impasse dal quale la squadra non è ancora riuscita ad uscire, malgrado gli indubbi progressi palesati nelle ultime settimane.

Il problema dei ragazzi di Viali al momento,più che i tre punti,  sembra dovuto al fattore “mentale” ed anche se pure Gonzalez, come assolutamente probabile, non fosse più nelle condizioni tecniche e fisiche delle ultime esaltanti apparizioni in azzurro (i tifosi hanno ancora negli occhi la tripletta di Bari nei quarti di finale play-off), potrebbe comunque esser di grande aiuto sul piano della personalità, andando a rivestire sin da subito quella leadership che aiuterebbe a far riguadagnare certezze al gruppo e soprattutto ricucire in parte, quel distacco ancora evidente fra società/squadra ed ambiente azzurro.

Gonzalez, che in estate ha rescisso l’importante contratto che lo legava all’Alessandria, proprio per tornare al Novara, ha continuato ad allenarsi da solo, tenendo vivo il tenore atletico, ma altra cosa ovviamente è riguadagnare il ritmo partita. Le visite mediche sono l’ultimo tassello prima del grande rientro, superate quelle, il Carterò tornerà a riassaporare l’aria di Novarello ed almeno nelle partitine, saggiare il suo livello di competitività, cominciando però ad infondere fiducia su compagni e tifosi, in attesa di rivederlo finalmente in campo a partire dal girone di ritorno.

Gonzalez, che insieme alla famiglia, Novara città non l’ha mai abbandonata, se sta bene e non ha problemi fisici dunque, tornerà volentieri ad infondere una sana dose d’entusiasmo e la festività dei tifosi novaresi si tingerà un po’ più di azzurro. Un regalo del Presidente Massimo De Salvo che avrà le sembianze di un “Pablo Natale” azzurro, foriero di speranze positive che possano mettere alle spalle un 2018 horribilis, per aprire la stagione del 110° compleanno con un briciolo di positività in più da spendere.