Gonzalez segna e batte Bertani. Novara-Seregno 3-1 con il primo goal di Bortolussi
Gonzalez-Bertani otto anni dopo l’impresa della doppia promozione si ritrovano avversari al Piola per l’amichevole che gli azzurri vincono contro il Seregno per 3-1. Segna subito su rigore bomber Bortolussi.
“Non aveva mai fatto un tunnel, lo doveva fare proprio a me” così Pablo Gonzalez se la ride parlando dell’ex partner d’attacco Bertani, al termine dell’amichevole vinta dal Novara per 3-1 su un ambiziosissimo Seregno. L’argentino da un parte, il ritrovato folletto di Legnano dall’altra, a guidare i lombardi a caccia della vittoria in serie D, con Pablo che ritrova uno dei suoi goal, mentre il capitano ospite gioca e guida i suoi ma sbaglia il rigore del possibile 2-3, facendosi parare il tiro dal giovane Marricchi “avrei lasciato il tunnel a Pablo, in cambio del mio goal e della nostra vittoria” risponde un Bertani sorridente, per l’indubbia forma ritrovata.
Novara che schiera sin dal primo minuto nel tridente d’attacco, i nuovi arrivati Bortolussi e Piscitella. Subito vivace e con il giusto atteggiamento l’ex romanista, sta bene e si muove bene il centravanti svincolatosi dalla Lucchese, che segna subito trasformando un calcio di rigore conquistato dal sempre più convincente Barbieri. I giovani continuano il loro percorso di crescita, con Fonseca che si distingue per la pulizia in regia e Bellich per la personalità, confermata anche in fase offensiva, dove il centrale trova la sua seconda rete consecutiva. Molto bene anche Nardi nel secondo tempo, con discrete indicazioni anche per Cagnano e Cassandro. L’impressione è che se i tasselli mancanti (altre due punte, un difensore ed il portiere) saranno sufficientemente affidabili, la squadra potrebbe anche togliersi qualche soddisfazione, ma difficilmente potrà competere nelle parti altissime della classifica, mentre il Seregno è una squadra costruita per vincere agevolmente la serie D.
Le reti
4′ Ottima fuga a sinistra di Piscitella, che sfonda lungo la linea di fondo col il suo cross pericolosissimo salvato in corner. Dalla bandierina Fonseca tocca a Bianchi che centra bene nell’area piccola, dove Bellich conferma le sue qualità toccando in porta al volo col sinistro.
23′ Pareggio un po’ fortunoso per il Seregno, con un rimpallo a centro area che premia il tocco involontario di Gregov
38′ Numero di alta scuola per il classe 2002 Tommaso Barbieri che si prende la fascia destra, sterza in area seminando il marcatore e poi con un doppio passo si mette in proprio per lo sparo in porta, ma viene atterrato nettamente. Sul dischetto va il nuovo centravanti Matteo Bortolussi che segna con freddezza spiazzando il portiere.
40′ Applausi convinti per Gonzalez, che con coraggio e precisione, calibra un perfetto interno sinistro al volo dai 20′ metri, dopo una respinta corta della difesa lombarda.
La reunion azzurra
Nel finale di partita escono uno dopo l’altro prima Bertani poi Gonzalez. Per il capitano ospite parte l’applauso dei sostenitori lombardi al quale si aggiunge anche il saluto dei tifosi azzurri, che il Bertani visto sul campo, non lo hanno dimenticato e complice il tempo, entrambe le parti hanno in parte rimarginato le ferite di quella inchiesta della giustizia sportiva sulle partite “vendute”. Quando esce El Cartero l’applauso azzurro è un’ovazione che sa di ringraziamento per l’attaccamento del ritrovato numero 19 manca di fiducia per averlo rivisto segnare un goal alla Gonzalez, che fa ben sperare.
Poi i due si ritrovano negli spogliatoi insieme a Marco Rigoni, ed è un salto nei ricordi che hanno fatto la storia recente del glorioso club azzurro, indubbiamente fra i principali protagonisti della doppia scalata dalla C alla serie A che aveva fatto palpitare i cuori novaresi. “Tornare qui è emozionante, col Novara ho fatto i tre anni più importanti della mia carriera” dice Bertani, anche se proprio l’ultima straordinaria stagione in azzurro, lasciò strascichi amarissimi fuori dal campo, che portarono alla sua squalifica ed alla penalizzazione del Novara calcio “Il tempo aiuta, ed ho messo tutto alle spalle” spiega il folletto di Legnano, che prima della gara ha mostrato ai suoi compagni attraverso youtube, le immagini di un Piola straboccante che applaudiva il suo goal contro una Reggina rediviva, che rimontava per passare in vantaggio, prima di andare all’inferno con quella magia di Rigoni allo scadere entrata nella storia, che valse la finale play-off; con The King di fianco a lui insieme a Gonzalez, che poi la finale l’ha decisa, tutti e tre ancora inebriati da un ricordo indelebile che nulla potrà mai cancellare.
Il Tabellino
NOVARA-SEREGNO 3-1
Novara (4-3-2-1): Marricchi (27’st Ferrara); Barbieri (1’st Cassandro), Sbraga (27’ st Tartaglia), Bellich (1’st Pogliano), Cagnano (1’ st Visconti); Collodel (39’st Zacchi), Fonseca (39’st Petricci), Bianchi (1’st Nardi); Piscitella (11’st Peralta), Gonzalez (17’st Kanis); Bortolussi (27’ st Paroutis). All. Banchieri.
Seregno (3-5-2): Lupu; Tomas, Luoni, Zoia; Valsecchi, Gregov, Marini, Gazo, Fortunato; Bertani, Blazevic. Subentrati Pesenti, Bonaiti, Mantegazza, La Camera, Nenadovic, Tocci, Ferrari, Salzano, Aga, Clerici, Magnani, Invernizzi, Labas, Pesce. All. Balestri-Mazzoleni.
Arbitro:Mancin di Novara
Marcatori: 4’pt Bellich (N), 23’pt Gregov (S), 28’pt Bortolussi rig. (N), 40’pt Gonzalez (N)