Novara – Si è tenuta lo scorso 31 gennaio, nell’aula consiliare di palazzo Natta, una riunione operativa tra il consigliere delegato alle Guardie ecologiche volontarie della Provincia di Novara Arduino Pasquini e i volontari delle Gev “con l’obiettivo – spiega il consigliere di fare il punto della situazione rispetto agli interventi già effettuati e quelli programmati per il futuro nello svolgimento dell’attività. Va ricordata l’importante attività di prevenzione e vigilanza che i nostri volontari portano avanti in diversi ambiti, tra i quali rientra la protezione dell’ambiente, il controllo dell’attività venatoria, della pesca e della raccolta dei funghi sull’intero territorio provinciale, ai quali si aggiunge, dallo scorso anno, sulla base della convenzione siglata con Arpa Piemonte, il monitoraggio dei corsi d’acqua del territorio”. Il consigliere rimarca “l’importante e concreta azione di supporto nell’attività di prevenzione e controllo: di recente, durante un servizio di accertamento venatorio, le Gev si sono imbattute in un cacciatore al quale è stato elevato un verbale per l’abbattimento di ungulato senza previa ammissione alla caccia di selezione. E’ stato inoltre accertato che il cacciatore, che aveva illecitamente utilizzato munizioni “spezzate” per la caccia agli ungulati, pratica non consentita dalla normativa vigente, aveva commesso un reato, fatto alla luce del quale i volontari hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri forestali. Questo è solo uno dei numerosi esempi della collaborazione tra i volontari provinciali e le forze dell’ordine che porta ottimi risultati per il territorio”.