Guerra alla sosta selvaggia, rimosse 25 biciclette. Ma gli spazi regolari sono sufficienti?
La ripresa dal week-end Pasquale rappresentava il primo vero test dopo la stretta del Comune di Novara alle soste in spazi non autorizzati nella zona Stazione. Ci sono state 25 rimozioni, ma alcuni cittadini denunciano la carenza di idonei spazi per lasciare le biciclette
La ripresa dal week-end Pasquale rappresentava il primo vero test dopo la stretta del Comune di Novara alle soste in spazi non autorizzati nella zona Stazione ed a fine mattina, gli agenti del Comando di Polizia locale hanno individuato e provveduto a rimuovere venticinque biciclette nella zona della Stazione ferroviaria, tappezzata da qualche giorno da avvisi e cartelli che spiegavano la decisione.
“Come noto – ha spiega l’assessore alla Sicurezza Mario Paganini in una nota stampa – l’intervento odierno era finalizzato a garantire decoro urbano in una zona più volte segnalata come “critica” dai cittadini, ordine pubblico, sicurezza e rispetto delle regole. Il provvedimento si fonda su un’ordinanza dello scorso luglio a firma del Direttore generale Roberto Moriondo. La situazione nelle adiacenze della Stazione non è stata sicuramente quella che avevamo riscontrato nell’agosto 2017, anche se in questa occasione, nonostante gli avvisi, non sono mancate infrazioni rispetto al divieto di posteggiare selvaggiamente le biciclette”.
Da quanto segnalatoci da alcuni cittadini però, alle giuste verifiche della corretta sistemazione dei mezzi a due ruote, dovrebbe fare seguito anche un aumento della rastrelliere regolari, al fine di consentire ad un numero sempre maggiore di ciclisti, di poter fruire di spazi autorizzati. Dai tanti novaresi che utilizzano la bici aumentando la salubrità della città, non c’è una critica a controlli più stringenti, ma la richiesta di maggiore fruibilità della bicicletta, con provvedimenti atti a prevenire e promuovere un uso più consapevole del mezzo. Insomma, più rastrelliere, meno alibi per chi viola le disposizioni, maggiore prevenzione.