Identificati gli autori degli atti vandalici alla scuola media, sono tutti minorenni
Approfittando del ponte del 25 aprile, sono entrati nella loro ex scuola per fare danni postando tutto sui social, incluse le scritte sataniche ed il vilipendio di alcuni crocifissi.
Con un’indagine portata a termine in tempi celerissimi, la Squadra Mobile della Questura di Novara, ha individuato gli autori degli atti vandalici, che nel week-end del 25 aprile, hanno danneggiato la sede di una scuola media cittadina.
Si tratta di un gruppo di ex studenti, tutti minorenni alcuni anche sotto i 14 anni, che approfittando della chiusura dell’edificio legata al ponte festivo, si sarebbero introdotti all’interno della scuola per danneggiare interni ed arredi, con la falsa convinzione di non essere scoperti.
Danneggiamenti che hanno avuto un progredire nella loro gravità. Fatti che hanno avuto il loro apice nel pomeriggio di domenica 24 aprile scorso, quando i giovanissimi, avrebbero posto in essere i reati di furto, danneggiamento e di offesa a una confessione religiosa, mediante vilipendio o danneggiamento.
Secondo la ricostruzione della Questura infatti, i giovani, durante l’azione violenta “si sono accaniti anche su alcuni crocifissi distruggendoli e danneggiando i muri di alcune aule con scritte sataniche e blasfeme”.
E’ emerso altresì che un componente del gruppo, avrebbe anche immortalato le “scorribande” all’interno della scuola postando poi i video sui social network.
I responsabili degli atti commessi all’interno della scuola novarese, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, al quale spetterà il compito di accertare le responsabilità in ordine ai fatti accaduti. Infatti, anche se i minori di quattordici anni non sono imputabili, i genitori possono essere comunque obbligati a risarcire il danno causato.