Il coraggio non basta, al Pala Igor davanti a 3650 spettatori passa Conegliano 1-3
Non basta il coraggio a Novara per fermare la corazzata Conegliano che alla fine vince per 1-3, in una partita bella e combattuta più di quanto non dica il risultato.
Conegliano passa al Pala Igor per 3-1 e lo fa meritatamente s’intende, ma per la super corazzata veneta è stato tutt’altro che semplice, al cospetto di un Novara coraggioso che malgrado le assenze (su tutte Brakocevic) ha dimostrato che la strada per la costruzione di un team che valga i massimi livelli, è quella giusta. Sulla panchina azzurra non c’è il convalescente Massimo Barbolini ed è dunque Davide Baraldi a mettere in campo Di Iulio opposta a Hancock, Chirichella e Veljkovic centrali, Vasileva e Courtney schiacciatrici e Sansonna libero; Conegliano con Wolosz in regia ed Egonu in diagonale, De Kruijf e Folie al centro, Hill e Sylla in banda e De Gennaro libero.
Davanti a 3650 spettatori il primo set vede l’equilibrio spezzarsi dal 4-4 in avanti, con il break delle ospiti griffato Egonu (striscione di benvenuto per lei) che vede Imoco allungare sul 5-8, 7-12 fino all’11-17; le azzurre però non mollano e cominciano a risalire accorciando un po’ (14-20) ma la distanza di sicurezza è tale per cui il tentativo di rimonta in chiusura di set è vanificato, con Imoco che chiude sul 21-25.
La differenza fra le due squadre sembra molta, ma le novaresi nel secondo set tirano fuori le unghie e si riparte testa a testa, con Vasileva (5-3) e Chirichella (7-5) che tengono avanti le azzurre e Conegliano che ricuce lo strappo sul 7-7, innescando un punto a punto rotto dalla parallela di Egonu sull’11-13. Chirichella sorpassa (14-13), le squadre procedono a “elastico” con l’ace di Vasileva (19-15) cui replica la pipe di Hill (19-18) e una difesa a segno di Hancock che vale il set ball per Novara sul 24-21. De Kruijf non si arrende (24-23) ma Veljkovic fa 1-1 inchiodando il 25-23.
Novara riparte forte con Veljkovic dopo una gran difesa di Sansonna (9-7) e Di Iulio a segno in maniout (10-8) ma le ospiti si aggrappano a Egonu (9 punti nel set) e mantengono la parità (12-12), sorpassando con due punti in successione dell’opposto per il 16-19. Courtney accorcia (18-20), ancora Egonu (19-23, ace) ma Veljkovic mura De Kruijf e poi inchioda il primo tempo del 23-24 che riapre la contesa. Sul più bello, Novara è sfortunata: il nastro manda out l’attacco di Courtney per il 23-25.
Le azzurre accusano il contraccolpo (0-4) e Conegliano alza il ritmo in apertura di quarto set (3-6, Di Iulio, poi 3-8 con Hill a segno) con le ospiti che passano avanti 5-13 al “giro di boa”. Baraldi cambia la diagonale e l’impatto di Mlakar (4 punti, 75% nel set per lei) è buono (13-17) ma Conegliano riprende il ritmo e allunga 16-22 e poi arriva al match ball sul 17-24. Chiude, al secondo tentativo, un primo tempo di Folie, per il 18-25.
Al termine Davide Baraldi, allenatore in seconda dell’Igor analizza la gara con serenità e fiducia: “Con Conegliano sono sempre sfide infinite, in settimana ci confronteremo anche con Massimo per trovare i correttivi da apportare in vista della Supercoppa, dato che l’obiettivo, sabato prossimo, è quello di conquistare il primo trofeo stagionale. Anche martedì sera sarà una partita difficile, Caserta è una squadra da non sottovalutare e dovremo disputare una grande partita per fare punti”.
Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 1-3 (21-25, 25-23, 23-25, 18-25)
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar 4, Morello, Napodano, Courtney 12, Piacentini ne, Gorecka 1, Di Iulio 6, Chirichella 10, Sansonna (L), Hancock 2, Arrighetti, Brakocevic Canzian (L) ne, Vasileva 13, Veljkovic 11. All. Baraldi.
Imoco Volley Conegliano: Sorokaite, De Kruijf 8, Geerties, Folie 17, Fersino (L), Botezat, De Gennaro (L), Ogbogu ne, Enweonwu ne, Gennari ne, Wolosz 1, Hill 13, Sylla 15, Egonu 32. All. Santarelli.
MVP Comoli Ferrari: Paola Egonu
Premio zanzara MPG: Cristina Chirichella