Il derby piemontese è azzurro: Igor Novara batte Bosca San Bernardo Cuneo 3-1
Quinto successo in campionato per la squadra di Stefano Lavarini, che ora resta da sola al secondo posto a 2 punti di distanza dalla super potenza Conegliano.
Quinto successo in campionato per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera in quattro set Cuneo e mantiene la seconda posizione in classifica, con 14 punti all’attivo in sei giornate. Meritato premio di MVP del match per Haleigh Washington, top scorer con 18 punti (alla pari con la cuneese Gicquel) tra i quali quelli decisivi nel quarto parziale.
Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington al centro, Herbots e Bosetti in banda e Fersino libero; Cuneo con Signorile in regia e Gicquel in diagonale, Squarcini e Stufi centrali, Kuznetsova e Jasper schiacciatrici e Spirito libero.
Un diagonale di Karakurt rompe il testa a testa iniziale (5-3) con due punti in fila di Washington (fast e servizio vincente) che valgono l’8-5 per le azzurre, brave a mantenere le distanze per poi allungare con due punti di Karakurt che prima concretizza una gran difesa di Fersino e poi firma l’ace del 14-9. Cuneo non molla e rientra, portandosi prima sul 17-15 con l’ace di Squarcini e poi addirittura in parità sul 22-22 con un pallonetto di Kuznetsova e un attacco out di Washington. Un errore azzurro vale il set ball per Cuneo (23-24) ma dopo il timeout di Lavarini sono due muri a regalare il set a Novara: prima Karakurt “stoppa” Jasper, poi Daalderop, appena entrata, fa 26-24 su Gicquel.
Novara alza il ritmo e fa 3-0 con l’ace di Hancock, con Washington che la imita poco dopo, allungando il “gap” fino al 10-6. E’ ancora la centrale americana a fare il vuoto in fast, prima sul 15-9 e poi sul 19-11 mentre Cuneo fatica a reagire, sotto i colpi in battuta di Herbots, che trova due ace per il 22-11. Non cambia l’inerzia: un muro di Karakurt chiude il set sul 25-14.
Le azzurre riprendono da dove avevano lasciato (5-1) ma dopo il timeout di Pistola Cuneo rientra, accorciando 7-6 prima del nuovo break firmato da Chirichella, sull’11-8. Karakurt concretizza una bella difesa di Fersino (13-9), poi il “blackout” azzurro, con Lavarini che ferma il gioco sul 13-12 e le ospiti che impattano sul 16-16 per poi prendere il largo sul turno in battuta di Kuznetsova. Dopo l’ace della russa (18-19) arriva il primo tempo di Squarcini (18-20) cui replica Bosetti (20-20) prima di un nuovo break ospite che vale il 20-22. L’affondo questa volta è decisivo: Cuneo non si ferma più e allunga il match sul 22-25 con Gicquel.
Cuneo parte forte (2-6, Stufi), stavolta è Novara a ricucire poco alla volta, prima con la pipe di Herbots (4-6) e poi con una parallela di Karakurt dopo uno scambio infinito (8-9). Cuneo scappa ancora (9-12), Lavarini inserisce Rosamaria ma sono due muri di Washington (12-13) e un ace di Herbots (13-13) a riaprire il set e a costringere Pistola al timeout; il passaggio a vuoto delle ospiti (17-14) si rivela decisivo: Cuneo non rientra più, mentre Washington stoppa Gicquel (23-18), con l’americana che firma anche il match ball con il maniout del 24-19. Stufi è l’ultima ad arrendersi e firma due punti pesanti (24-22), poi è ancora Washington a chiudere la contesa, sul 25-22.
Igor Gorgonzola Novara – Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 (26-24, 25-14, 22-25, 25-22)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 14, Montibeller, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 3, Chirichella 6, Hancock 6, Bonifacio ne, Washington 18, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 1, Karakurt 16. All. Lavarini.
Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 14, Battistino ne, Squarcini 6, Spirito (L), Giovannini, Zanette, Basso (L) ne, Agrifoglio, Gicquel 18, Signorile, Montabone ne, Caruso, Jasper 12, Stufi 10. All. Pistola.
MVP Haleigh Washington
Fonte Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara