Nell’ambito del progetto Progetto Educativo Cinofilo e Sentieri Natura, giovedì 28 giugno 2018, la Sala dell’Oratorio Beata Panacea di Ghemme ospiterà un’interessante serata informativa sul ritorno del lupo sulle nostre Alpi.
Il lupo è tornato sulle nostre Alpi, se ne parla a Ghemme
Giovedì 28 giugno a Ghemme presso la Sala dell’Oratorio Beata Panacea, nell’ambito del progetto PEC (Progetto Educativo Cinofilo e Sentieri Natura), si svolgerà un’interessante serata informativa sul ritorno del lupo sulle nostre Alpi.
Sulle Alpi italiane nel 2015-2016 sono documentati 31 branchi, 8 coppie e 5 individui solitari per un totale di minimo 188 lupi, con un ripopolamento in continua evoluzione. Di questi, il nucleo “storico” e più consistente della popolazione si trova proprio in Piemonte, dove per lo stesso periodo è documentata la presenza di 27 branchi, 6 coppie e 1 individuo solitario stabile per un totale di minimo di 151 lupi. La maggior parte dei lupi presenti è stata campionata in provincia di Cuneo, dove nel 2016-2017 sono stati documentati 17 branchi e 3 coppie per un totale di minimo 101 lupi, ed a seguire nella provincia di Torino con 10 branchi e 3 coppie per un totale di minimo 46 lupi. Nel nord del Piemonte, nelle province di Biella, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Novara, è documentata la presenza di individui solitari stabili e di passaggio, ma fino al 2016 non erano stata comprovata la presenza di branchi.
Nella serata del 28 giugno a Ghemme, si parlerà di risultati delle ricerche e dei progetti di monitoraggio. A relazionare ci saranno i Guardaparco che si sono occupati del monitoraggio sulle Alpi Valsesiane nell’ambito del Progetto WOLFALPS e due studentesse universitarie che si occupano di questo argomento in università. Si parlerà di Etologia del lupo italiano, Monitoraggio e transetti per approfondire il ritorno naturale del lupo, Cani da guardiania e avvelenamenti.