Il patron Maurizio Rullo positivo al coronavirus. Novara calcio “andiamo avanti regolarmente”
Il Novara calcio annuncia il ricovero del patron Maurizio Rullo in un ospedale lombardo “a seguito della conferma di positività al covid-19”. Secondo la società azzurra “non esistono motivi ostativi alla prosecuzione dell’attività sportive ed amministrative”.
Un fulmine a ciel non proprio sereno, la notizia della positività (non è chiaro se solo al primo tampone) di Maurizio Rullo, Patron del Novara calcio. La società azzurra lo ha comunicato attraverso i propri riferimenti media, spiegando che proprio nella giornata di ieri (sabato 07 marzo) “è stato ricoverato presso un un ospedale Lombardo, dove ha ricevuto conferma della positività a COVID-19 in forma virale, da ricondursi ad un viaggio di lavoro in Germania”.
Secondo quanto riportato, con il supporto dello staff medico “la società ha posto in essere tutte le misure informative e di verifica richieste dagli organi competenti in materia di salute e sicurezza pubblica nonché Lega Nazionale Calcio Professionistico” e quel che al momento sembra scongiurare problemi, dopo aver fornito idonea e dettagliata informativa al SISP (Servizio Igiene e Sanità Pubblica) dell’ASL di Novara, l’ente avrebbe dato conferma della possibilità di “procedere con la regolare attività sportiva e non riscontra necessità di ulteriori interventi – spiegando nella nota stampa che di conseguenza – “non esistono motivi ostativi alla prosecuzione dell’attività per gli organi sportivi interessati. Sarà cura della Società e dello Staff medico monitorare la situazione in stretto contatto con gli organi competenti”.
Secondo la società azzurra quindi, l’attività sportiva, amministrativa e societaria in generale “continuerà nel rispetto delle Direttive Ministeriali e Regionali emanate sino ad oggi – con il Novara Calcio S.p.A che – ringrazia la dirigenza del SISP dell’ASL di Novara per il pronto supporto fornito nonostante la numerosità di attività a cui è assoggettato in considerazione del momento storico che stiamo vivendo”.
Le disposizioni ancora più stringenti che il Governo starebbe per emanare e la dichiarazione inequivocabile di Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori che un tweet nella serata ha scritto “Fermiamo il campionato!! Serve altro? Stop football”, sembrano presupporre, che al di la delle condizioni di Maurizio Rullo, al quale anche noi auguriamo una pronta guarigione, unendoci al Novara calcio stesso “aspettiamo un suo pronto ritorno allo Stadio per supportare la squadra in questa fase finale di campionato”; pare chiaro che la situazione per il calcio professionistico sia probabilmente giunta ad un bivio. Anche se la Lega Pro non avesse nulla da obiettare rispetto alla situazione creatasi al Novara calcio dopo questa notizia, come per altro per la Pro Vercelli prossima avversaria degli azzurri, sembra molto probabile che difficilmente la serie C possa proseguire anche se a porte chiuse.